Descrizione
Ente strumentale ai sensi del D.Lgs. 118/2011
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Ente pubblico strumentale - La natura giuridica dell'ente non prevede che il capitale di dotazione sia suddiviso in quote da assegnare ai soci. Il Comune di Rimini non detiene alcuna quota di partecipazione.
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ENTE
Attività principale - funzioni attribuite: La Destinazione turistica “Romagna (Province di Ferrara, Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini)” svolge le funzioni previste dalla legge regionale n. 4/2016, e ogni altra funzione in materia turistica conferita dalla Regione o dagli Enti pubblici aderenti. Destinazione Romagna si concentra su nuovi prodotti riconducibili ad una destinazione ampia e unitaria, ne segue la promozione, la valorizzazione e la promo-commercializzazione sui mercati italiani, assorbendo anche quelle attività che erano proprie delle Unioni di prodotto, che hanno concluso la propria attività con il 2016, ed in collaborazione con APT Servizi che svolge un ruolo di coordinamento per prodotti tematici trasversali su più Destinazioni turistiche, in particolare per i mercati esteri. La Destinazione elabora e gestisce il Programma turistico di promozione locale di area vasta con cui potranno essere finanziati gli IAT, il materiale informativo e i siti digitali di comunicazione.
Presidente: Jamil Sadegholvaad
Contatti:
- Sede legale: presso APT Servizi srl, in Piazzale Fellini n.3 - 47921 RIMINI
- C.F./P.IVA: 91165780403
- Tel.: 0541/793834
- Pec: Romagnaturismo@legalmail.it Email: info@destinazioneromagna.emr.it
- Sito: https://destinazioneromagna.emr.it/
- Sito ufficiale di Informazione Turistica: https://www.visitromagna.it/
Costituzione e termine
- Data di costituzione: è stata istituita con deliberazione di Giunta regionale n.212 del 27/02/2017 su proposta delle Province di Rimini, di Forlì-Cesena, di Ravenna e Ferrara,.
- Data termine: illimitata
Note relative all'adesione del comune in Destinazione Turistica: Gli enti territoriali soci non detengono quote di partecipazione al capitale di Destinazione Turistica: pertanto non può essere considerato un vero e proprio ente "partecipato" dal Comune di Rimini. A ciascun ente territoriale partecipante è però attribuito un numero di voti, che corrisponde al peso nell’assemblea della destinazione turistica, determinato tenendo conto dei seguenti criteri:
- Numero di presenze turistiche (parametro prioritario con un valore del 40%);
- Numero di posti letto (parametro prioritario con un valore del 40%);
- Popolazione (con un valore del 10%);
- Estensione territoriale (con un valore del 10%).
Sulla base di questi parametri - aggiornati annualmente - al Comune di Rimini sono attribuiti (anche per l'anno 2023) il 9,51% dei voti in Assemblea.
ENTI TERRITORIALI PARTECIPANTI
I voti esprimibili da ciascun socio in Assemblea, sono pubblicati nella pagina "Assemblea dei soci" dell'area "Amministrazione Trasparente", del sito web di Destinazione Turistica Romagna
STATUTO
Si rinvia alla sezione "Disposizioni generali" dell'area "Amministrazione trasparente" pubblicata sul sito web di Destinazione Turistica Romagna
BILANCI D'ESERCIZIO
Si rinvia alla sezione "Bilanci" dell'area "Amministrazione trasparente" pubblicato sul sito web di Destinazione Turistica Romagna.
COMPOSIZIONE DELL'ORGANO AMMINISTRATIVO
Si rinvia alla sezione "Organizzazione" dell'area "Amministrazione trasparente" pubblicato sul sito web di Destinazione Turistica Romagna.
- ORGANO AMMINISTRATIVO - Il Consiglio di Amministrazione è composto da un minimo di nove a un massimo di quattordici membri, compreso il Presidente (può essere rieletto per non più di una volta), nominati dall'Assemblea, restano in carica per tre anni e non percepiscono compensi o gettoni di presenza.
- ORGANO DI CONTROLLO - Il Revisore unico è nominato dall'Assemblea sulla base di una terna di nomi proposta dal Consiglio di Amministrazione.
RAPPRESENTANTI DEL COMUNE NEGLI ORGANI DELL'ENTE
Si rimanda all'apposita pagina web "Documentazione relativa ai rappresentanti" (accessibile anche dalla sezione "Documenti" presente in calce).
RISULTATI DI BILANCIO DEGLI ULTIMI TRE ESERCIZI
L'ente non redigeva la situazione economica (conto economico) fino all'esercizio 2020, come riportato a pagina 22 della "Relazione dell’Organo di Revisione - Rendiconto 2021":
"Fino all’esercizio 2020 l’Ente si è avvalso dell’opzione di cui all’art. 232 comma 2 del TUEL, non presentando il Conto Economico ed illustrando nello Stato Patrimoniale una situazione patrimoniale semplificata di cui al DM 11/11/2019. Nel rendiconto 2021 lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono stati formati sulla base del sistema contabile concomitante integrato con la contabilità finanziaria (attraverso la matrice di correlazione di Arconet) e con la rilevazione, con la tecnica della partita doppia delle scritture di assestamento e rettifica.”
- RISULTATO ECONOMICO ESERCIZIO 2021: € -223.266
- RISULTATO ECONOMICO ESERCIZIO 2022: € 358.256
- RISULTATO ECONOMICO ESERCIZIO 2023: € 38.001
L’ONERE COMPLESSIVO A QUALSIASI TITOLO GRAVANTE SUL BILANCIO DELL'AMMINISTRAZIONE
- ANNO 2017: € 0,00
- ANNO 2018: € 66.682,66
- ANNO 2019: € 66.900,26
- ANNO 2020: € 66.592,86
- ANNO 2021: € 66.592,86
- ANNO 2022: € 66.575,09
-
ANNO 2023: € 66.575,09