Descrizione
Il monitoraggio costituisce l’attività di controllo degli effetti del PAES ottenuti in sede di attuazione delle scelte dallo stesso definite, attività finalizzata a verificare l’esito della messa in atto delle misure con la segnalazione di eventuali problemi, e ad adottare le opportune misure di retargeting.
II Comune di Rimini, come firmatario del Patto dei Sindaci, è tenuto a presentare un "Implementation Report - Relazione di Monitoraggio" ogni secondo anno successivo alla approvazione del PAES "per scopi di valutazione, monitoraggio e verifica".
Tale processo non si riduce quindi al semplice aggiornamento di dati e di informazioni, ma comprende anche un’attività di carattere interpretativo volta a supportare le decisioni durante l’attuazione del piano.
Il PAES prevede, rispetto agli impegni assunti con la Comunità Europea, di predisporre con cadenza biennale dall’approvazione del Piano un report di monitoraggio per verificare il grado di attuazione delle azioni e l’avanzamento dei risparmi rispetto agli obiettivi stabiliti per la riduzione delle emissioni di CO2.
Questa fase di monitoraggio permette di verificare l’efficacia delle azioni previste ed eventualmente di introdurre le correzioni/integrazioni/aggiustamenti ritenuti necessari per meglio orientare il raggiungimento dell’obiettivo.
Questa attività biennale permette di ottenere quindi un continuo miglioramento del ciclo pianificazione, esecuzione, controllo e azione.
⇒ Il ruolo dell’Amministrazione Comunale
Il monitoraggio avviene su più fronti: da un lato è necessario monitorare gli andamenti dei consumi comunali, e quindi delle emissioni, nel tempo tramite una costante raccolta di dati; dall’altro risulta utile verificare l’efficacia delle azioni messe in atto dal Comune, tramite indagini e riscontri sul campo. In entrambi i casi l’Amministrazione Comunale ricopre quindi un ruolo di fondamentale importanza, vista la vicinanza con la realtà locale.
⇒ La raccolta e l'analisi dei dati
Durante il lavoro di monitoraggio sono stati raccolti nuovi dati utili al completamento e miglioramento del BEI (BEI - Baseline Emission Inventory) che verranno verificati e rielaborati in maniera completa nel prossimo monitoraggio previsto tra due anni, nel quale sarà aggiornato il MEI (Monitoring Emission Inventory - Inventario di Monitoraggio delle Emissioni)
Così come già svolto per la redazione del BEI e del MEI, per poter monitorare l’evolversi del piano emissivo comunale è necessario disporre di anno in anno dei dati relativi ai consumi:
→ elettrici e termici degli edifici pubblici
→ del parco veicolare pubblico
→ di gas naturale dell’intero territorio comunale
→ di energia elettrica dell’intero territorio comunale
L’Amministrazione Comunale dovrà quindi continuare a registrare i consumi diretti di cui è responsabile e richiedere annualmente i dati dei distributori di energia elettrica e gas naturale, in modo tale da avere sempre a disposizione dati aggiornati.
⇒ Il monitoraggio delle azioni
Relativamente alle azioni individuate nel Piano d’Azione, l’Amministrazione Comunale dovrà documentare il più possibile nel dettaglio le misure e le iniziative effettuate.
Per quanto riguarda le azioni sul patrimonio pubblico, il monitoraggio risulta essere di più semplice attuazione, in quanto l’ Amministrazione Comunale, essendo diretta interessata, sarà al corrente dell’entità dei progetti approvati.
Sarà possibile inoltre effettuare un controllo sulla loro efficacia, valutando i risparmi energetici effettivamente conseguiti, deducibili dal monitoraggio effettuato sui consumi di edifici pubblici, illuminazione pubblica e parco veicolare pubblico anche grazie agli strumenti già sviluppati dagli uffici comunali.
Le azioni puntuali o di promozione volte a ridurre le emissioni dovute al settore residenziale dovranno invece essere valutate a diversi livelli, ad esempio, non solo sarà necessario valutare la partecipazione dei cittadini agli incontri di sensibilizzazione e informazione organizzati dal Comune, ma sarà anche indispensabile accertare se gli incontri abbiano portato a risultati tangibili, ad esempio attraverso campagne di indagine o simili.
E’ fondamentale inoltre che l’Amministrazione Comunale mantenga il dialogo con gli stakeholder locali, avendo così modo di verificare l’attuazione delle particolari azioni individuate nel PAES per tali soggetti ad esempio tramite incontri annuali.
Resta comunque sempre necessario, in ultima analisi, interpretare gli andamenti dei consumi e delle emissioni , per verificare se le azioni attivate stiano producendo gli effetti previsti dal PAES in termini quantitativi. Inoltre il MEI consente di individuare l’andamento delle emissioni legato all’evoluzione del territorio e delle variabili demografico – economiche.