Descrizione
Stefano Pivato nasce nel 1950; nel 1973 si laurea a Urbino. Nel 1974 inizia la sua carriera universitaria che si svolge fra Trieste e Urbino. Nell’ateneo feltresco ha ricoperto la carica di Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e poi, dal 2009 al 2014, quella di Rettore.
Ha tenuto corsi e seminari nelle Università di Parigi, Uppsala, Lyone, Lille, Lisbona, Metz e Strasburgo.
Stefano Pivato ha fatto parte dei Consigli di Amministrazione dell’Istituto Nazionale Parri e del Rossini Opera Festival e attualmente è direttore del Centro sammarinese di studi storici della Università degli studi di San Marino e membro del Comitato scientifico dell’Archivio dei Diari di Pieve Santo Stefano. Collabora a Rai Storia.
I suoi interessi di studioso si sono concentrati, negli anni, sui comportamenti collettivi degli italiani e sull’immaginario del Novecento. Le sue ricerche sono in gran parte riferite alla storia delle culture politiche delle classi popolari.
Ha scritto oltre trenta libri e circa duecento saggi, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
Gian Antonio Stella dalle pagine del Corriere della Sera lo ha definito “autore di libri deliziosi a cavallo fra storia e costume”. Un quotidiano nazionale ha scritto: “Dategli uno spunto e vi rievocherà il mondo... Pivato ci permette ogni volta di sfogliare l’Italia novecentesca come se fosse un album di famiglia, partendo da aspetti minimi”.
Storico ma anche saggista non ha esitato a denunciare i mali e i vizi dell’Università in un pamphlet definito dalla stampa «feroce critica sui mali dell’università».
Stefano Pivato a Rimini ha diretto, dal 1978 al 1989, l’Istituto storico della Resistenza. Dal 1999 al 2009 ha ricoperto la carica di assessore alla cultura del Comune di Rimini. In questo ruolo ha dato organicità a progetti destinati a mutare il rapporto della nostra città con la cultura: la Domus del Chirurgo, il Fulgor, Il Museo Archeologico, il Teatro degli Atti e il Teatro Galli.