Descrizione
Principali novità riguardanti l'Imposta di Soggiorno per l'anno 2020.
pagoPA: dal 01 luglio 2020 la nuova e unica modalità di pagamento all'ente dell'Imposta di Soggiorno riscossa
- Non è più possibile eseguire il riversamento tramite bonifico bancario, in quanto è stata disposta la chiusura del conto corrente bancario utilizzato in precedenza, e neppure presso gli sportelli di Unicred SpA della Tesoreria Comunale (leggi la circolare informativa n. 05/ISD/2020).
Imposta di Soggiorno: proroga scadenza primo trimestre al 16 luglio 2020
- Si informa che, tenendo conto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, la Giunta Comunale, con Delibera di G.C. n. 87 del 24/03/2020, ha ritenuto opportuno concedere una proroga del termine per il riversamento dell’Imposta di Soggiorno riscossa nel primo trimestre 2020, nonché accordare lo stesso differimento per la trasmissione della relativa dichiarazione. Pertanto, sarà possibile trasmettere, sempre tramite il portale telematico “Soggiorniamo”, la dichiarazione relativa ai pernottamenti degli ospiti che hanno soggiornato nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020, nonché riversare la corrispondente Imposta di Soggiorno riscossa, dal 01 aprile fino al 16 luglio 2020.
Importanti novità introdotte dal governo con il "Decreto Rilancio" (D. L. 34 del 19 maggio 2020, già in vigore ma da convertire in legge)
L’articolo 180 del D.L. n. 34 del 19.05.2020 ha stabilito che i gestori delle strutture ricettive e i soggetti individuati dal D.L. 50/2017 conv. con L. 96/2017 (locatori brevi e intermediari), sono responsabili del pagamento dell’imposta di soggiorno, con diritto di rivalsa sui soggetti passivi (ospiti), della presentazione della dichiarazione, nonché degli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal regolamento comunale.
Ciò comporta che, ora, in caso di rifiuto al pagamento degli ospiti, saranno i gestori delle strutture ricettive, i locatori brevi e gli intermediari, in qualità di obbligati con diritto di rivalsa, a dover riversare l’imposta di soggiorno all’Ente.
Si precisa, inoltre, che il Decreto Legge suddetto ha previsto, in mancanza di versamento dell’imposta di soggiorno le sanzioni amministrative previste in materia tributaria e, pertanto, saranno probabilmente escluse le sanzioni penali. Solo dopo la conversione in legge del decreto, si provvederà a chiarire, nel dettaglio, le nuove misure sanzionatorie e le eventuali modifiche delle responsabilità dei gestori, in quanto, si precisa, che seppure il decreto legge è già in vigore dal 19 maggio (data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), il testo potrebbe subire modifiche in sede di conversione in legge (entro 60 giorni dalla pubblicazione).
Imposta di Soggiorno riscossa da AIRBNB e da agenzie viaggi/tour operator: chiarimenti in merito alla riscossione impropria di denaro pubblico
Chiarimenti rivolti a tutti i gestori di strutture e tipologie ricettive individuate dalla normativa regionale dell’Emilia Romagna; non sono interessate al contenuto della presente, le persone fisiche che esercitano attività di locazione breve, ai sensi dell’art. 4 del D.L. 50/2017 (leggi la circolare informativa n. 08/IDS/2020).
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Gestione dell'imposta applicata a carico delle persone che alloggiano nelle strutture ricettive di territori classificati come località turistica o città d'arte.