Nasce a Rimini la Consulta della bicicletta, l’organismo consultivo che andrà ad affiancare l’Amministrazione nelle scelte che riguardano la mobilità pedonale e ciclabile.
Dopo il via libera del consiglio comunale nell’aprile scorso, è stato avviato l’iter per la vera e propria costituzione dell'organismo, con la raccolta delle adesioni delle associazioni del territorio impegnate nella promozione della mobilità sostenibile.
La Consulta della bicicletta è stata presentata questa mattina dall’assessora alla Mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni al Bike Park Rimini nell’ambito dell’iniziativa Green Orange Loop promossa dalle associazioni attive per la promozione della mobilità sostenibile e i volontari del TeamBòta. Intervenuti alla presentazione alcuni rappresentanti delle prime realtà che hanno presentato domanda di adesione alla Consulta, come Rimini Loves Bike, Ciclisti Urbani Rimini, FIAB Rimini - Pedalando e Camminando, Legambiente Valmarecchia, Ciclofficina Rimini, Auser Rimini, Piano Strategico, Uisp Comitato territoriale Rimini.
“Un gruppo che va via via ampliandosi – commenta l’assessora Frisoni - nel rispetto del principale obiettivo della Consulta, cioè allargare il coinvolgimento e il confronto sui temi della mobilità attiva e sostenibile. L’istituzione della Consulta era un obiettivo che le associazioni ci chiedevano da tempo e che già ci ha permesso di confrontarci e relazionarci, lavorando insieme a progetti e iniziative. Dalle associazioni ad esempio è arrivato il contributo agli interventi per la messa in sicurezza degli accessi alle scuole, prioritari anche perché è dai più piccoli che deve partire l’azione di promozione verso una mobilità sempre più green. Rimini sta pretendendo sempre di più, segno che c’è una nuova e più forte sensibilità su tutto ciò che ruota attorno a questi temi. E su questo fronte l’apporto delle associazioni è e sarà fondamentale”.
Tra gli obiettivi della consulta: fornire all’Amministrazione Comunale pareri e sostegno alla realizzazione di indirizzi ed interventi sulla mobilità sostenibile, sostenere politiche per l'utilizzo della bicicletta e mezzi alternativi all’auto, valorizzare l’esperienza e le competenze delle Associazioni interessate alla promozione e allo sviluppo della mobilità attiva, costituire un punto di riferimento nella partecipazione cittadina e nella pianificazione di progetti a tutela degli utenti deboli della strada e della vivibilità dello spazio pubblico.
La presentazione della consulta della bicicletta – la cui convocazione formale avverrà nelle prossime settimane - è stata l’occasione per l’assessora Frisoni anche per fare il punto sull’avanzamento di alcuni dei progetti di infrastrutturazione ciclabile in corso. Opere che fanno parte di un intenso programma di riqualificazione e valorizzazione del contesto urbano all’insegna della rigenerazione urbana, della realizzazione di infrastrutture verdi, di progettualità e servizi a supporto della mobilità sostenibile, che negli ultimi nove anni ha portato Rimini ad incrementare del 60% i percorsi ciclopedonali sul territorio comunale, con una rete che a fine 2021 arriverà a raggiungere una lunghezza di quasi 130 chilometri, oltre 50 km in più rispetto al 2011. Andando nel dettaglio di alcuni degli interventi in corso, è in fase di conclusione la ciclabile di via Ugo Bassi: sono in corso i lavori di finitura, per riconsegnare la pista entro la fine del mese. Via Ugo Bassi collega due poli strategici della città: a sud con l'asse che conduce a Miramare e a nord con l’asse tra stazione ferroviaria, San Giuliano e Rivabella. Di questo secondo asse fa parte via Graziani, strada che costeggia la chiesa di San Nicolò vicino alla stazione, i cui lavori saranno completati la prossima settimana con la realizzazione della segnaletica. Per l'asse del lungomare infine, si lavora per aprire la ciclabile compresa nel tratto 1 del Parco del Mare sud per il 20 giugno.