Nuovi contenitori interrati per la raccolta dei rifiuti nelle vie Cornelia, Montefeltro, XX Settembre e Oberdan.
Partita la sperimentazione dei nuovi cassonetti stradali con accesso facilitato.
Sono 4 le nuove isole approvate dalla Giunta comunale nel progetto definitivo denominato “Realizzazione di isole ecologiche interrate nel centro storico di Rimini – III lotto”, relativo alle postazioni di Via Cornelia, via XX Settembre 1870 e Via Oberdan-Via Gambalunga, a completamento del progetto per il centro città. Quattro nuove isole che si aggiungono alle 4 già realizzate nel 2021 e alle 6 di prossima realizzazione del secondo lotto del progetto, i cui lavori per 2 di esse inizieranno a marzo, per un totale di 14 isole ecologiche previste nel centro storico.
E’ un’altra tappa dell’importante percosso di riqualificazione del centro storico riminese, legato alla raccolta dei rifiuti, ovvero cassonetti e bidoni che vengono progressivamente sostituiti da isole interrate. Una soluzione di gestione delle raccolte differenziate, molto innovativa che unisce funzionalità a qualità ambientale e valorizzazione dello spazio urbano.
Nello specifico il progetto prevede la realizzazione di altre quattro isole ecologiche costituite ciascuna da cinque contenitori interrati per la raccolta dei principali rifiuti prodotti in ambito urbano, ovvero: vetro, organico, carta-cartone, plastica lattine e indifferenziato. Postazioni interrate che saranno posizionate in maniera strategica, nel rispetto delle norme di sicurezza e agibilità e assicureranno comodità di conferimento.
Una soluzione innovativa che consentirà - come in quelle già installate - di eliminare nel centro storico i cassonetti stradali. Il progetto definitivo del III° lotto infatti si aggiunge a quello già approvato che prevedeva la realizzazione di ulteriori sei isole ecologiche (rispetto alle 4 già operative) anch’esse costituite ciascuna da cinque contenitori interrati per la raccolta dei principali rifiuti prodotti in ambito urbano, in particolare nelle vie Goffredo Mameli, Michelangelo Tonti, Oberdan (presso via Dante), Bastioni Meridionali, Castracane e Bersani.
Come noto le prime quattro isole ecologiche - inaugurate a luglio 2021 - sono già funzionanti, in via Bastioni Occidentali, via Bastioni Settentrionali e Largo Gramsci (piazzetta Santa Rita), e via D’Azeglio. Al termine dei lavori saranno dunque 14 in tutto le isole ecologiche previste nel centro storico, dove progressivamente verranno eliminati i cassonetti stradali. L’intervento sarà finanziato interamente da Hera Spa, mediante i fondi di remunerazione dalla Tariffa per il Servizio pubblico di Gestione Rifiuti, senza alcun impegno finanziario da parte del Comune di Rimini. La gestione delle isole che verranno realizzate rimane in carico ad Hera, come da convenzione di affidamento del servizio al gestore dei rifiuti, fino a nuovo affidamento del servizio di raccolta.
“Con questi progetti in corso di realizzazione - dichiara l’Assessora all’Ambiente Anna Montini - andiamo a completare la corona introno al centro storico con un numero complessivo di 14 isole ecologiche interrate. Un servizio innovativo costruito intorno al centro storico che si integra con le raccolte porta a porta delle vie centrali. Le isole interrate infatti consentiranno anche la riduzione del degrado estetico e visivo dovuto alla presenza dei contenitori nelle vicinanze di elementi di pregio storico-monumentale. A questo progetto poi si aggiunge la sperimentazione, già partita dal mese di novembre scorso, che riguarda le nuove calotte dei bidoni stradali, posizionati in prova in 3 vie della città. Un nuovo sistema di apertura facilitato che si attiva sempre con la carta ‘smeraldo’, ma ha una leva a pedale e una bocca di apertura più larga e di facile utilizzo, per il conferimento di plastica e carta. Una sperimentazione che stiamo monitorando e che vorremmo estendere a tutti i cassonetti stradali della città.”