Le attività del 16 febbraio da parte di 2 diversi nuclei della Polizia Locale, in azione in differenti aree sensibili del territorio.
Non si ferma l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte delle varie squadre della Polizia Locale di Rimini che in maniera diversificata, hanno portato a termine nella giornata di ieri diverse azioni parallele in differenti zone sensibili della città.
Ad attivarsi per primi sono stati gli agenti in borghese della squadra giudiziaria che verso mezzogiorno sono intervenuti a Rivazzurra nel Parco Pertini, dove da diverse segnalazioni e alcune informazioni confidenziali era emersa una sospetta attività di spaccio.
Dopo un primo servizio di osservazione è stato fermato un uomo origini extracomunitarie, che si agirava in bici, sostando affianco alle auto nel parcheggio adiacente al parco. L’uomo è stato fermato per l’identificazione e il controllo di polizia. Dalla perquisizione personale è emerso che nascondeva 6 dosi di cocaina già confezionate e pronte per la vendita. Al termine dell’attività d’indagine il 35 enne, risultato irregolare con il permesso di soggiorno e con precedenti specifici, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio come prevede la norma. A processo per direttissima questa mattina il Giudice gli ha confermato la misura cautelare personale con divieto di dimora in tutta l’Emilia Romagna.
Dopo qualche ora, nel pomeriggio, a intervenire per una situazione simile sono stati gli agenti in borghese del Nucleo Sicurezza Urbana, che erano operativi nella zona della stazione, un’area fortemente presieduta in queste settimane da questa squadra, insieme alle unità cinofile, per prevenire proprio illeciti legati allo spaccio e qualsiasi forma di degrado.
Qui sono stati fermati 2 giovani di circa 20 anni anch’essi sorpresi un una sospetta attività di spaccio. Il primo fermato dopo un vano tentativo di fuga alla vista degli genti, ha tentato di liberarsi della sostanza stupefacente che nascondeva, poi recuperata dagli agenti intervenuti con le unità cinofile. Rinvenute diverse dosi di hashish, per circa 7 grammi, per le quali l’uomo di origini extracomunitarie è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini dello spaccio. Una denuncia per irregolarità sul territorio è toccata invece a l’altra persona fermata, che a non era in regola con il permesso di soggiorno.