Accolte le ragioni del Comune di Rimini.
Dopo il rigetto dello scorso dicembre - con il quale il Tar dell’Emilia Romagna aveva respinto la richiesta di sospensiva presentata dalla società “Brico Io”, contro il Comune di Rimini e nei confronti della società Bricoman Italia - con la sentenza di ieri il TAR ha respinto anche il ricorso nel merito, accogliendo le ragioni del Comune di Rimini.
Con la sentenza di ieri - 27 giugno 2023 - infatti la sezione prima del Tar dell’Emilia Romagna giunge quindi al rigetto della domanda relativa alla richiesta di annullamento del permesso di costruire convenzionato, rilasciato dal Comune di Rimini alla società Bricoman Italia s.r.l. (ora Tecnomat) per la realizzazione di un nuovo punto vendita e degli atti ad esso connessi (verbale della conferenza dei servizi, deliberazione del consiglio comunale).
Come noto il ricorso era nato dalla contestazione, da parte di Brico Io spa, di un vizio di forma dell’iter autorizzativo che ha portato al rilascio del permesso di costruire.
Il Comune di Rimini in questo procedimento è rappresentato e difeso dagli avvocati Federico Gualandi e Francesca Minotti.