Martedì 18 luglio la Corte degli Agostiniani ospita una tappa del tour del cantautore leader degli Afterhours, al suo primo album da solista.
Un album nato in piena pandemia, da un isolamento forzato che l’ha spinto a cercare un nuovo percorso del tutto in solitaria, senza la ‘corazza’ rassicurante della band con cui è entrato a far parte della storia del cosiddetto ‘alternative rock’ italiano. “Ama il prossimo tuo come te stesso” è il titolo del primo disco da solista di Manuel Agnelli, frontman e anima degli Afterhours, che martedì 18 luglio (ore 21.15) torna a Rimini, protagonista del secondo appuntamento (sold out) della rassegna Percuotere la mente.
Il palcoscenico della Corte degli Agostiniani rappresenta una delle tappe del nuovo tour estivo che sta portando il cantautore milanese nelle arene e nei principali festival di tutta Italia, accompagnato da Little Pieces Of Marmelade - Frankie (Francesco Antinori chitarra) e DD (Daniele Ciuffreda batteria) - Giacomo Rossetti al basso e Beatrice Antolini alle tastiere.
E’ un’invocazione evangelica quella che apre l’album di Manuel Agnelli, quasi un’invettiva pacifista di terribile attualità, tutt’altro che retorica. Agnelli ha raccontato in una intervista radiofonica la nascita dell’album: costretto in casa, in piena pandemia, in una stanza studio artigianalmente ricavata, ma con i tempi propri, dilatati e liberi di concedersi agli umori più imprevedibili, in balia delle proprie commozioni.
La musica come strumento per evadere e per approdare a territori impervi: la ricerca di un luogo di appartenenza, il conflitto tra la vocazione solitaria e il bisogno di comunità e di famiglia, l'inclinazione malinconica. Un album in cui fotografa la contemporaneità con brani come Milano con la peste, descrizione del periodo della pandemia a livello emotivo e sociale, o come Guerra e popcorn e Serodonetsk – con il quale Agnelli ha ottenuto il Premio Amnesty International Italia – due pezzi che ruotano attorno al tema della guerra.
Un percorso artistico che si nutre anche dell’esperienza teatrale che in primavera ha visto Agnelli protagonista dell’opera rock Lazarus, diretta da Valter Malosti, spettacolo che ha chiuso la Stagione di prosa del Teatro Galli e che nelle 66 repliche proposte in tutta Italia ha raccolto l’entusiasmo del pubblico e i complimenti della critica.
Percuotere la mente proseguirà domenica 23 luglio con il ritorno a Rimini dell’incantevole Anna Calvi, sempre alla Corte degli Agostiniani. La prevendita è attiva on line (biglietteria.comune.rimini.it) e alla biglietteria del Teatro Galli (dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.30).
> NB: il concerto di Anna Calvi è stato annullato per una improvvisa indisposizione dell'artista.