L’inizio dei lavori in programma per il prossimo autunno.
Inizieranno a ottobre con i primi interventi propedeutici di spostamento dei sotto servizi i lavori del parcheggio interrato Tripoli.
È prevista infatti per lunedì prossimo - 28 agosto - la consegna ufficiale della progettazione esecutiva per il parcheggio interrato “Tripoli”, in Piazza Marvelli, da parte della ditta appaltatrice. Il progetto sarà poi esaminato dagli uffici dell’amministrazione e sottoposto all’approvazione della Giunta per consentire l’avvio dei lavori nell’autunno. Le prime fasi riguarderanno lo spostamento dei sotto servizi previsto da ottobre, a cui seguiranno le successive attività e lavorazioni che porteranno al completamento dell'opera per l'estate 2025.
Il parcheggio Tripoli costituisce un’infrastruttura strategica che implementerà la dotazione di soste a servizio del Parco del Mare di Rimini sud di 320 nuovi posti auto interrati. Un intervento fondamentale per la zona turistica di Marina Centro, che sarà poi completato dalla realizzazione di una nuova piazza che è al centro di un innovativo progetto di rigenerazione urbana. L’accesso al parcheggio sarà garantito da rampe laterali il cui traffico sarà regolato da una nuova rotatoria, che verrà realizzata all’incrocio tra via Tripoli e i viali delle Regine.
Il progetto prevede un investimento di circa 12,6 milioni di euro, coperti da risorse del fondo FSC di sviluppo e coesione.
“Si tratta di piazza Marvelli - precisa l’assessora alla Mobilità Roberta Frisoni - una delle porte delle città turistica, collocata già oggi al centro del nuovo Parco del Mare Sud. Oltre alla realizzazione del parcheggio interrato i cui lavori partiranno da ottobre, l’amministrazione sta lavorando alla progettazione della nuova piazza, un luogo attrattivo e iconico, capace di integrarsi con il waterfront riqualificato e allo stesso tempo distinguersi attraverso scelte architettoniche e di materiali innovative, funzionali e sostenibili. Un intervento che nel complesso oltre ad ampliare la possibilità della sosta nella fascia turistica, garantirà continuità ai percorsi pedonali e ciclabili, e arricchirà le funzioni attrattive del Parco del Mare.’’