Assieme al catalogo “Emergenze contemporanee” viene presentato al pubblico la nuova opera d'arte donata dal collezionista Francesco Amante.
La Regione Emilia-Romagna e il Comune di Rimini presentano al pubblico il catalogo della mostra “EmERgenze contempoRaNee” e la nuova donazione dell’imprenditore e collezionista Francesco Amante, con un doppio appuntamento nell’Ala Nuova del Museo della Città.
Mercoledì 11 ottobre alle 17,30 (ingresso da via Cavalieri 22) doppio appuntamento nell’Ala Nuova del Museo della Città di Rimini (ingresso da via Cavalieri, 22): intervengono l’assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori,il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, l’imprenditore e collezionista Francesco Amante, e Davide Ferri, critico d’arte e curatore indipendente, docente di Museografia nelle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Bologna, insieme ai curatori del catalogo Cristina Ambrosini, Claudia Collina (Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale) e Giovanni Sassu (direttore dei Musei Comunali di Rimini).
La mostra “EmERgenze contempoRaNee”, aperta nel novembre 2022, espone le 45 opere che sono state selezionate con il bando “Premi Acquisto 2020” e che sono nate dalla creatività di 36 artisti, in parte “under 40”. Grazie al bando, finanziato in base alla Legge regionale 37/1994, la Regione Emilia-Romagna, nella fase di emergenza anche sociale causata dalla pandemia, ha sostenuto tra gli altri il settore delle arti visive, particolarmente colpito dalla chiusura temporanea di gallerie, fiere e mostre d’arte, nazionali e internazionali. Queste acquisizioni, oltre a incrementare la collezione artistica della Regione formatasi nei decenni precedenti, possono essere fruite come meritano in virtù del comodato con cui sono affidate al Museo della Città di Rimini. Insieme al catalogo della mostra viene presentata al pubblico la nuova donazione di Francesco Amante al Museo della Città di Rimini, che grazie alla generosità del mecenate bolognese accresce la propria collezione permanente con l’opera di Flavio Favelli Palco Buffet, realizzata nel 2007 con tecnica mista (composizione di legno, vernice, piastrelle).
Imprenditore orientato all’impegno sociale e al patrocinio di iniziative dedicate all’arte contemporanea, Amante aveva già contribuito ad arricchire il patrimonio artistico riminese con le opere Collection of Paths (1995) di Emil Lukas, donata alla Regione Emilia-Romagna e data in comodato al Museo della Città, e Terza camera (Lettiga) (2007) dello stesso Favelli, donata al Museo.
Artista concettuale e relazionale, classe 1967, Flavio Favelli è stato tra i più attivi partecipanti del “Link Project” (1995-2001). Il rapporto tra le sue opere e lo spazio nasce dall’elaborazione concettuale di archivi personali e pubblici ed è parte integrante di un processo di ricerca in cui progetta e realizza installazioni e residenze avvalendosi di vari media. L’Ala Nuova, luogo scelto per ospitare la collezione in comodato, permette di ammirare la metamorfosi che ha trasformato l’architettura razionalista pensata in origine per un ospedale, facendola diventare uno spazio dedicato all’arte. Per Rimini, candidata come “Capitale italiana della Cultura” nel 2026, il progetto “EmERgenze contempoRaNee” rappresenta quindi una tappa fondamentale nel processo di rinnovamento del Museo della Città, che nei prossimi mesi compirà un passo ulteriore con l’inaugurazione del nuovo percorso, dedicato al passaggio dall’Alto Medioevo al Rinascimento.