Il defibrillatore è collocatato all’esterno delle scuole, a servizio del quartiere Ina Casa
Una inaugurazione dal grande valore pratico, ma anche simbolico, quella avvenuta questa mattina - alla presenza dei volontari dell’Associazione “Con le ali di Chiara”, della vicesindaca di Rimini, Chiara Bellini, delle insegnanti e delle piccole e piccoli che frequentano le scuole per l’infanzia “Glicine” e “Rondine”, all’Ina Casa – per l’installazione del defibrillatore donato la Comune dall’associazione “Con le Ali di Chiara”. Una dotazione importante perché, essendo collocata all’esterno delle scuole, potrà essere utilizzata anche da chi abita in prossimità e che, collegandosi con il sistema georeferenziato collegato al 118, potrà essere guidato sia nella localizzazione che nel corretto utilizzo. Ad illustrare le caratteristiche tecniche e le modalità di utilizzo era presente anche il personale del 118. Alla presidente Mariangela Maestri e alle volontarie dell’Associazione “Con le Ali di Chiara”, le bimbe e i bimbi delle due scuole per l’infanzia hanno voluto donare un cuore con i loro pensieri, una poesia e disegni per ringraziarle del dono.
Con quelle di oggi salgono a tre le scuole per l’infanzia già dotate di defibrillatori. L’obbiettivo dell’Amministrazione comunale, che ha già completato la formazione per il loro utilizzo rivolto ad insegnanti e personale, è quello di rendere fruibile lo stesso servizio anche per tutti gli altri venticinque plessi per l’infanzia.
“Un gesto importante – ha spiegato Chiara Bellini, vicesindaca di Rimini – non solo per l’evidente supporto pratico, ma anche perché contribuisce a creare un senso di comunità con le famiglie e il quartiere in cui le scuole sono inserite, e che potrà da oggi contare su questo importante strumento salvavita. Grazie alle insegnanti e al personale, e grazie in particolare a Mariangela e l’associazione Ali di Chiara per il dono di oggi e per le attività, come il doposcuola inclusivo, che portano avanti tutti i giorni, con entusiasmo, spirito di servizio e grande professionalità”.