Premiati i cortometraggi realizzati nell’ambito del progetto alla scoperta del mondo audiovisivo
Titta fra passato e futuro protagonista del miglior finale alternativo di Amarcord immaginato dagli studenti del Liceo Cesare-Valgimigli.
Premiati i cortometraggi realizzati nell’ambito del progetto alla scoperta del mondo audiovisivo.
Prossimo appuntamento il 17 dicembre con il regista Manlio Castagna e Francesca Fabbri Fellini.
Titta che indugia fra i ricordi del passato e le future ispirazioni in quell’angolo di centro storico dove il ponte sfuma nel borgo. E’ questo il finale alternativo di Amarcord scelto dalla giuria per il premio come Miglior Film che ha saputo interpretare la poetica felliniana nell’ambito del progetto ‘La mia città’ realizzato dal Liceo Cesare-Valgimigli di Rimini in collaborazione con la Cineteca di Rimini, il Fellini Museum ed Ennesimo Academy e sostenuto dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.
Si è svolta al Teatro degli Atti la cerimonia di premiazione della serata conclusiva del progetto. Un’occasione per gli studenti anche di incontrare il regista Nicola Conversa, giovane autore classe 1989, con cui hanno dialogato sul futuro del cinema italiano e sulle difficoltà che si possono incontrare durante la produzione di un audiovisivo. Un momento che ha preceduto la presentazione dei finali alternativi di Amarcord da loro realizzati a conclusione del progetto.
Tre sono stati i gruppi finalisti che hanno introdotto le loro opere raccontando il percorso che li ha guidati, a partire dai bootcamp creativi e dal percorso realizzato in orario scolastico, alla scrittura e alla realizzazione dei nuovi finali di Amarcord.
Ad aggiudicarsi il premio come Miglior Film - assegnato da una giuria composta da Sandra Villa dirigente scolastico dell'IC Cesare-Valgimigli insieme a Marco Leonetti responsabile della Cineteca di Rimini, Omar Vulpinari esperto di design thinking, il regista Nicola Conversa e Federico Ferrari di Ennesimo Academy - è stato il corto Ti ricordi quel gelato? che meglio ha saputo interpretare la poetica felliniana, raccontando la conclusione della storia di Titta fra ricordi del passato e future ispirazioni. Il Premio come miglior sceneggiatura è andato al corto L'addio mentre la Miglior regia a Lancette a senso unico.
Il progetto si concluderà con un ultimo incontro domenica 17 dicembre alle ore 17 in Cineteca durante il quale gli studenti del Liceo Cesare-Valgimigli dialogheranno insieme al regista Manlio Castagna e a Francesca Fabbri Fellini, nipote del Premio Oscar riminese, che affronteranno il tema della riminitudine all'interno della poetica felliniana.