Il Comune di Rimini lancia una campagna comunicativa per informare proprietari di immobili e inquilini sulle azioni previste nell’ambito del programma.
L’Assessore alle Politiche per la Casa, Kristian Gianfreda: “puntiamo a favorire l’incontro tra le parti”
Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per promuovere il programma del Patto per la Casa che si articolare in una serie di azioni e misure volte a favorire l’incontro tra proprietari e coinquilini, così da dare una risposta tangibile al mercato dell’affitto. Una gamma di strumenti e di interventi che il Comune di Rimini - in sinergia con la Regione Emilia-Romagna - mette a disposizione dei proprietari, così da tutelarli, e degli inquilini (con un Isee compreso tra i 9.360 euro e i 35 mila) per sostenerli nella ricerca di una soluzione abitativa.
Ora uno dei focus centrali - per far sì che il progetto persegua i suoi obiettivi -, è quello di informare la cittadinanza sui servizi previsti all’interno del Patto per la Casa: proprio alla luce di ciò, in questi giorni, è stata avviata una campagna comunicativa – tra brochure, volantini, materiale cartaceo e web - che lo scopo di mettere al corrente la comunità sulle novità inerenti le politiche abitative. Si tratta dell’ultima (in ordine cronologico) di una serie di iniziative inserite nel quadro del Patto da addizionare anche all'inaugurazione di fine ottobre dello sportello informativo in corso d’Augusto 152 (Agenzia per la locazione), aperto tre giorni a settimana e dedicato a offrire supporto, consulenza e delucidazioni ai proprietari e inquilini per l’attivazione dei contratti a canone concordato. Da quando ha schiuso i battenti, hanno già varcato le porte dell'ufficio decine di cittadini in cerca di una abitazione in affitto, nonché diversi proprietari di immobili – una quindicina – interessati alla strumentazione messa in campo nell’ambito del programma che, tra i vari benefici rivolti a quest’ultimi, prevede un contributo per un massimale di 6mila euro a copertura di attività tecnico-amministrative e manutentive, oltre a un massimale di 4/5mila euro in caso di morosità dell’utilizzatore.
“Le garanzie e gli strumenti racchiusi all’interno del Patto per la Casa rappresentano un fulcro fondamentale di tutto di Casa Rimini, il nuovo patto di comunità per le politiche abitative della città per il mandato amministrativo 2023-2024 – spiega l’Assessore alle Politiche per la Casa del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Un pacchetto straordinario di risorse pari a 30,6 milioni di euro per incrementare a regime l’offerta complessiva di alloggi agevolati grazie a un insieme integrato di azioni pubbliche e private e a progetti finalizzati ad attrarre specifici finanziamenti statali e regionali. La volontà che sottende l'investimento è appunto quella di dare un nuovo impulso al mercato immobiliare, da troppo tempo ingessato, fermo: una sfida che abbiamo assunto come una criticità cittadina che chiama in causa tutti, unendo le forze e le energie delle diverse componenti della comunità per un lavoro sinergico pubblico-privato. Siamo di fronte a una delle questioni nazionali tra le più allarmanti: da Rimini, in tal senso, arriva un segnale concreto, con il Patto come cardine della nostra strategia”.