1.155 gli accertamenti nel 2023, 137 le comunicazioni di notizie di reato, 104 le violazioni contestate per il mancato rispetto delle normative sismiche e del collaudo statico
Si è chiusa con quasi milleduecento accertamenti e un centinaio di violazioni contestate per il mancato rispetto delle normative sismiche e del collaudo statico l’attività dell'Ufficio Edilizia e Ambiente della Polizia locale, impegnato sul fronte della verifica del rispetto delle leggi e delle normative vigenti per ciò che riguarda la pianificazione urbanistica, con particolare attenzione al contrasto dell’abusivismo edilizio. Un’attività che ha dato continuità all’impegno degli anni precedenti e che mira a sia a verificare la correttezza delle pratiche con attenzione alla sicurezza sismica e statica delle nuove realizzazioni e delle riqualificazioni in corso, sia a tutelare il territorio da un consumo illegale o irregolare.
Questo il report dell'attività condotta dall'Ufficio Edilizia e Ambiente della Polizia Locale, insieme agli uffici tecnici, nei 12 mesi del 2023.
- 1.155 accertamenti svolti per i controlli dei cantieri e l'espletamento di indagini di polizia giudiziaria (erano 1.268)
- 1.032 atti di polizia giudiziaria redatti per il completamento delle notizie di reato e delle indagini di polizia giudiziaria
- 137 comunicazioni di notizie di reato redatte a seguito degli accertamenti svolti
- 313 persone denunciate
- 104 violazioni contestate, di cui 74 per il mancato rispetto delle normative e 30 per mancanza del collaudo statico
- 14 violazioni contestate per false dichiarazioni
- 7 violazioni contestate per il mancato rispetto delle normative paesaggistiche
- 2 violazioni contestate per invasione/occupazione abusiva di terreni/edifici pubblici o privati
- 64 deleghe di indagine svolte a seguito di disposizioni della locale procura della Repubblica
- 2 i sequestri amministrativi di carattere ambientale (nessun sequestro di carattere penale)
- non ci sono stati cantieri sottoposti a sequestro giudiziario
- 119 gli accertamenti e sopralluoghi ambientali che hanno portato a contestare 12 violazioni.
“Anche nell’anno appena passato l’Amministrazione Comunale ha dato continuità ad un’attività di monitoraggio e presidio di grande rilevanza, che risponde all’esigenza di mantenere alta l’attenzione sul fronte del contrasto all'abusivismo edilizio e ambientale, soprattutto alla luce della ripresa generale dell’edilizia privata a cui si è assistito negli ultimi due anni e dell’importante impulso alla ristrutturazione e riqualificazione del patrimonio esistente – sottolinea l’Amministrazione comunale – è quindi fondamentale garantire che questi interventi avvengano nel rispetto delle leggi e soprattutto nel rispetto del territorio, in linea con la pianificazione urbanistica sostenibile che questa amministrazione vuole perseguire”.