Da inizio mandato debito ridotto di oltre 19,5 milioni di euro. Investimenti per il territorio per oltre 99 milioni di euro
La V Commissione consigliare ha espresso parere favorevole al rendiconto di gestione 2023, il documento che dà la rappresentazione della realizzazione degli obiettivi programmati con il Bilancio di Previsione 2023 - 2025.
Il bilancio 2023 si è chiuso con un risultato positivo complessivo di amministrazione di 178,3 milioni di euro, in crescita rispetto al rendiconto precedente di circa 8 milioni di euro e con un incremento dal 2019 di oltre 75 milioni.
Tra gli elementi maggiormente virtuosi si segnala il proseguimento della riduzione del debito: in meno di due anni e mezzo - cioè dall’inizio del mandato nell’ottobre 2021 al 31 dicembre 2023 - il debito si è ridotto di oltre 19,5 milioni di euro, con un ammontare di debito residuo sceso a poco più di 50 milioni di euro. Si tratta di fatto di una riduzione di debito per cittadino di 130 euro (da 490 a 359 euro).
Il totale degli investimenti per l’anno 2023 è pari a 99 milioni di euro, per opere di rigenerazione urbana, potenziamento infrastrutturale e aumento dei servizi sul territorio. Tra i tanti interventi: la prosecuzione del Parco del Mare, l’investimento per la tratta stazione-Fiera del Metromare, la riqualificazione dell’area portuale, l’acquisto degli immobili per il decentramento dei servizi per i cittadini a Miramare e Corpolò e l’acquisizione della proprietà del suolo del Palazzo Valloni, attuale sede del Cinema Fulgor e della Casa del Cinema del Fellini Museum.
Una capacità di investimento garantita pur a fronte della scelta dell’Amministrazione di non aumentare le tasse di competenza comunale – scelta fatta in continuità con gli anni passati e confermata anche quest’anno – mantenendo al contempo tutte le agevolazioni già previste e le misure specifiche per alcune categorie.
Nonostante la scelta di non usare la leva tributaria, il rendiconto presenta un aumento delle entrate correnti, cresciute tra il 2019 e il 2023 di oltre 34 milioni di euro. Proprio in relazione all’invarianza fiscale, questa crescita conferma la prosecuzione della ripresa complessiva del territorio. L’incremento delle entrate tributarie è dovuto anche alla ripresa dell’imposta di soggiorno che nel 2023 registra il miglior risultato nel quinquennio, con 10,4 milioni di euro, superando quindi anche il livello del periodo pre-Covid (9,85 milioni nel 2019).
L’incremento delle spese correnti tra 2022 e 2023 è di 6,4 milioni, di cui 5 milioni riferiti all’aumento delle risorse investite per garantire le misure di sostegno e di supporto sociale (welfare per le fasce più deboli, abbattimento delle rette di frequenza degli asili nidi) e per lo sviluppo economico del territorio,
Il risultato di esercizio, al netto dei fondi accantonati come previsto dalle legge (ad esempio il fondo crediti dubbia esigibilità per 116 milioni circa) e delle risorse vincolate (come il fondo contenziosi, per il 2023 pari a 15,4 milioni accantonati), riconsegna un avanzo libero e dunque disponibile per essere applicato al bilancio 2024 a favore di investimenti per la città di 17,85 milioni. Nelle intenzioni della Giunta, l’avanzo sarà destinato al finanziamento di due progetti di grande rilevanza: la progettazione e realizzazione della piazza che sorgerà sopra il parcheggio interrato di piazzale Marvelli e la creazione dell’impianto destinato all’atletica leggera a Rimini sud.