Descrizione
Il Comune di Rimini, ai sensi dell’art. 55 d.lgs. 117/2017, avvia il procedimento di istruttoria pubblica per la coprogettazione e realizzazione delle singole azioni e interventi descritti nel progetto denominato “Sistema degli interventi socioeducativi territoriali in favore di minori e famiglie” del Distretto socio sanitario di Rimini.
Il Comune di Rimini con deliberazione di Consiglio Comunale n. 59 del 27/09/2018 ha approvato lo schema di accordo di programma ed i relativi allegati, comprensivi del Piano di zona per la salute e il benessere sociale 2018-2020. In data 27/08/2024, in esito ad apposito procedimento di coprogrammazione ex. art. 55 CTS, il Comitato di Distretto di Rimini ha approvato la sperimentazione di un nuovo modello di sistema degli interventi socioeducativi territoriali in favore di minori e famiglie – come meglio definito nel documento finale di coprogrammazione denominato “Coordinate dell’azione socioeducativa” (allegato 1 parte integrante al presente avviso), le cui prime attività verranno avviate entro il mese di novembre del corrente anno, per una durata complessiva di mesi 24, con possibilità di prosecuzione per un analogo periodo.
Con Determinazione dirigenziale n. 2121 del 02/09/2024 il Comune di Rimini ha avviato una istruttoria pubblica al fine di coprogettare con i soggetti del terzo settore le azioni definite nella scheda progettuale (allegato 2 parte integrante al presente avviso) in coerenza con il documento concerne le “Coordinate dell’azione socioeducativa” e finalizzate a favorire processi di inclusione sociale mediante interventi socio- educativi orientati all’innovazione degli strumenti socio-comunicativi, alla diversificazione dei setting di intervento (individuali e di gruppo) e alla “abilitazione dei contesti” di riferimento in cui si sviluppa l’agire educativo, anche individuando nuove forme di utilizzo di spazi territorialmente distribuiti in cui coinvolgere direttamente i destinatari degli interventi e le loro famiglie.
Il Comune, nella scelta della soluzione progettuale più rispondente ai propri scopi e obiettivi si atterrà ai seguenti criteri di scelta:
La procedura di istruttoria pubblica per la co-progettazione si svilupperà nel corso di due incontri che si terranno in modalità da remoto mediante la piattaforma “teams”, di cui si procederà alla pubblicazione del link
- Qualità (in termini di adeguatezza al perseguimento delle finalità indicate), sostenibilità della proposta progettuale ed elementi innovativi del progetto;
- Caratteristiche e ubicazione dei contesti territoriali formali ed informali proposti e in cui sviluppare l’agire educativo (in termini di adeguatezza al perseguimento della finalità di territorializzare gli interventi e qualificare i contesti);
- Impegno organizzativo proprio del co-proponente da intendersi come risorse umane (qualificate e non), finanziarie e strumentali impiegate per la realizzazione del progetto e non coperte dal contributo economico assegnato.
Tempi e scadenze
Data di pubblicazione
Scadenza
Informazioni
Si da atto che
- il Sistema di interventi socioeducativi territoriali in favore di minori e famiglie, di durata di 24 mesi, come da scheda progettuale allegata (all. 2) è finalizzato a favorire processi di inclusione sociale mediante interventi socio-educativi orientati all’innovazione degli strumenti socio-comunicativi, alla diversificazione dei setting di intervento (individuali e di gruppo) e alla “abilitazione dei contesti” di riferimento in cui si sviluppa l’agire educativo, anche individuando nuove forme di utilizzo di spazi territorialmente distribuiti in cui coinvolgere direttamente i destinatari degli interventi e le loro famiglie;
- le azioni e finalità del progetto sopra indivate, meglio dettagliate nella scheda intervento allegata (All 2) al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale, coerentemente con i principi di solidarietà orizzontale, possono essere meglio specificate e realizzate attraverso una procedura di co-progettazione coinvolgendo i soggetti del terzo settore i quali nel bilancio complessivo del progetto riescono a realizzare migliori utilità sia dirette che indirette (in termini di outcome e di output), attraverso l’apporto delle reti di volontariato e informali di cui si consolidano le esperienze e il capitale sociale;