Il ringraziamento al Prefetto, al Questore, a tutte le forze dell'ordine e ai nostri agenti della Polizia Municipale
“A nome della comunità riminese e dell'amministrazione comunale, desidero rivolgere un plauso e un sincero ringraziamento alla Polizia di Stato, che negli ultimi giorni, dopo un lavoro intenso ed efficace condotto durante l’estate, ha concluso con successo una complessa indagine, arrestando due persone, indagate per essere i presunti autori di 7 episodi di furti avvenuti in tre mesi. Strappi di collane e rapine commesse a Rimini, prevalentemente nelle aree a forte densità turistica come Marina Centro e il Parco del Mare.
Si tratta di un'ulteriore prova delle grandi capacità e dell’impegno a tutela della sicurezza dei cittadini e dei turisti della nostra città, che la Polizia di Stato mette in campo ogni giorno, nonostante i cronici problemi legati al mancato adeguamento permanente di personale. È fondamentale e necessario riconoscere il merito alla professionalità e all’attenzione della Squadra Mobile della Polizia di Stato e di tutte le forze dell’ordine e delle istituzioni locali, che collaborano da anni nell'ambito del Comitato Provinciale per l'Ordine pubblico e la Sicurezza. Il positivo risultato anche di quest'ultima attività investigativa è l'ennesima dimostrazione dell'abilità e del presidio del territorio di chi opera in provincia di Rimini sul fronte della sicurezza: va ancora una volta rimarcato come nella maggior parte dei casi, come riportano le cronache quotidiane, gli autori di atti illeciti o criminali sul territorio riminese vengono individuati e tratti in arresto in tempi rapidi.
Colgo questa occasione per estendere il ringraziamento al Prefetto, al Questore, a tutte le forze dell'ordine e ai nostri agenti della Polizia Locale, chiamati a occuparsi delle attività più disparate e che comunque garantiscono un contributo fondamentale sul fronte della tutela dell’ordine pubblico. Sempre coadiuvando tutte le forze dell’ordine e mettendo a disposizione la tecnologia avanzata offerta dal sistema di video sorveglianza, che anche in questa occasione è stato determinante.”