Non solo calcio ma anche eventi sportivi e di pubblico spettacolo
La III e V commissione consigliare in seduta congiunta hanno espresso parere favorevole alla dichiarazione di pubblico interesse per la realizzazione del nuovo stadio di calcio Romeo Neri. Si tratta di un ulteriore passaggio che segue il via libera da parte della Giunta comunale e che va a rafforzare il percorso condiviso verso un’opera di grande rilevanza, oggetto di una proposta di partenariato pubblico-privato avanzata dal Raggruppamento temporaneo di Imprese costituito da Aurora Immobiliare e Rimini Football Club (presentata ai sensi della recente Legge Stadi).
La dichiarazione di pubblico interesse dell’opera poggia sulla possibilità di dotare la città di un impianto sportivo multifunzionale di nuova generazione, attrezzato, sicuro e funzionale, ad alte prestazioni energetiche, attentamente integrato nel tessuto urbano. La capienza e i servizi di cui verrà dotato l'impianto sportivo risponderanno oltre che al progetto sportivo della prima squadra di calcio, anche all’obiettivo di dotare la città di un impianto adatto ad ospitare eventi sportivi e di pubblico spettacolo. La realizzazione di un impianto polifunzionale e aperto tutto l’anno potrà inoltre rappresentare un nuovo spazio di aggregazione aperto ai cittadini di tutte le età.
L’iter procedurale - riepilogato questa mattina ai commissari dalla dirigente del settore Facility Management ing. Chiara Fravisini, responsabile del procedimento – prevede la prossima approvazione della delibera da parte del Consiglio Comunale, previsto entro il mese di novembre, che permetterà l’inserimento del progetto nel piano triennale dei lavori pubblici. Parallelamente il soggetto proponente sta lavorando alla presentazione del successivo livello progettuale, che dovrà essere redatto ai senti del Codice dei contratti e nel rispetto di tutte le condizioni e prescrizioni stabilite nella determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi preliminare, che ha coinvolto oltre una cinquantina di enti competenti a vario titolo, oltre ad eventuali ulteriori condizioni indicate dall’Amministrazione.
Il progetto presentato dal proponente dovrà essere inoltre corredato di tutti i documenti richiesti per la procedura di variante urbanistica e dello sviluppo nel dettaglio del piano economico-finanziario già presentato nel documento di fattibilità, oltre ad una bozza di convenzione con l’Amministrazione che dovrà essere passata al vaglio. Sarà poi convocata la conferenza dei servizi decisoria per l’approvazione dell’intervento a cui seguirà l’avvio della procedura di affidamento.
L’intervento di ristrutturazione dello stadio prevede la realizzazione di un impianto di forma rettangolare che migliori la visione degli eventi sportivi dalle curve e con l’avvicinamento sostanziale delle tribune al bordo del campo (con demolizione delle tribune distinti est, ovest ad eccezione di alcune parti, la pista di atletica, lo smontaggio delle tribune temporanee metalliche delle curve nord e sud). Sarà incrementata la capienza dell’impianto, con una dotazione di circa 12.200 posti tutti coperti in cinque settori separati (tribuna principale e Vip, curva per la tifoseria locale, tribuna distinti, curva ospite, settore D tra distinti e curva ospite) con accessi e uscite indipendenti, ognuno dotato dei relativi punti ristoro e dai servizi igienici e punti di primo soccorso.
È inoltre previsto il restauro delle parti tutelate dell'impianto sportivo, da concordare con la competente Soprintendenza che dovrà poi esprimersi con propria autorizzazione nel successivo livello progettuale.
L’intervento proposto comprende spazi sportivi multidisciplinari, un centro per la medicina sportiva, spazi per il fitness ed il wellness, area dedicata al baby parking, foresteria, oltre a spazi direzionali, commerciali e di bar-ristorazione, allo scopo di trasformare l’attuale Stadio in un luogo in grado di essere utilizzato sette giorni su sette e 365 giorni all’anno.inari, un centro per la medicina sportiva, spazi per il fitness ed il wellness, area dedicata al baby parking, foresteria, oltre a spazi direzionali, commerciali e di bar-ristorazione, allo scopo di trasformare l’attuale Stadio in un luogo in grado di essere utilizzato sette giorni su sette e 365 giorni all’anno.
Parte integrante della proposta è la riorganizzazione del verde che circonda lo stadio e la riorganizzazione di aree pedonali e piste ciclabili di accesso all’area, oltre che l’implementazione dei parcheggi, proposte che dovranno poi essere sviluppate e concordate nel dettaglio con Amministrazione e altri enti preposti.
La proposta presentata si inquadra nel partenariato pubblico privato ai sensi di legge, con finanziamento dell’investimento complessivo a carico del proponente, conferimento delle aree (che rimangono di proprietà comunale) in diritto di superficie per 90 anni, al termine del quale le opere realizzate passeranno in proprietà al Comune di Rimini a titolo gratuito. La manutenzione ordinaria e straordinaria inoltre saranno in capo al privato futuro concessionario per l’intera durata della concessione.