Un laboratorio di cittadinanza attiva e dialogo intergenerazionale
L’attenzione della città di Rimini verso il protagonismo giovanile si concretizza in un nuovo passo: è stata recentemente approvata infatti la delibera per la gestione del Centro aggregativo giovanile ‘Grotta Rossa’, situato in via della Lontra 40. Questo spazio, già simbolo di socialità e inclusione, si appresta a vivere un ulteriore rilancio, confermandosi come punto di riferimento per i giovani del territorio.
Il progetto, che sarà co-progettato in collaborazione con il terzo settore, prevede la gestione del centro per il biennio 2025-2026, con l'obiettivo di promuovere un luogo polifunzionale in cui i giovani possano incontrarsi, apprendere in modo non formale, partecipare attivamente alla vita comunitaria e sperimentare attività educative, artistiche e culturali.
L’idea, infatti, è di rendere ‘Grotta Rossa’ un vero e proprio laboratorio di cittadinanza attiva e dialogo intergenerazionale, grazie anche alla valorizzazione della storia di autogestione del centro, che continuerà a essere organizzato attraverso un processo partecipativo e orizzontale, con un'assemblea che rappresenterà il cuore delle decisioni. Questa formula si è dimostrata negli anni una chiave di successo per promuovere la responsabilizzazione dei partecipanti, offrendo loro un’esperienza concreta di gestione condivisa e impegno civico.
“I centri di aggregazione giovanile credo rappresentino una risposta concreta al bisogno di spazi e opportunità da parte delle ragazze e dei ragazzi - è il commento dell’assessora alle politiche per i giovani, Francesca Mattei – E Grotta Rossa ne è un esempio, un luogo dove ci si può sentire protagonisti e si ha la possibilità di trovare strumenti per crescere ed esprimersi, all’interno di una dimensione inclusiva, multiculturale e stimolante. Il presente e il futuro di Rimini passa anche da questi spazi”.
L’istruttoria pubblica sarà pubblicata nei prossimi giorni sul sito del Comune di Rimini.