Erano circa cinquanta, in rappresentanza delle associazioni del quartiere e del territorio, i cittadini che ieri pomeriggio hanno partecipato, nell’aula magna dell’ITT Marco Polo, all’avvio del processo partecipativo per la candidatura ai fondi Pnrr della nuova scuola elementare da realizzare al parco Pertini di Rivazzurra.
Una scuola completamente nuova che andrebbe a sostituire quella attuale di via Sobrero, e per la quale il Comune di Rimini intende partecipare al finanziamento dei fondi Pnrr “efficienza energetica e riqualificazione ambientale”. Un’area di intervento che prevede soluzioni all’avanguardia dal punto di vista dell’impatto ambientale ed energetico, e relazioni virtuose con il contesto naturale e sociale in cui viene inserito il progetto.
A introdurre l’incontro sono stati la Vicesindaca del Comune di Rimini, Chiara Bellini insieme agli assessori Roberta Frisoni e Mattia Morolli. Con loro, i tecnici del Comune e del Piano strategico che stanno lavorando al bando e alla progettazione partecipata, oltre allo Studio Tognoloni che ha illustrato le soluzioni architettoniche previste per il nuovo edificio scolastico. Una scuola inserita nel contesto ambientale attraverso la valorizzazione del verde e l’utilizzo di soluzioni in grado di ridurre l’area edificabile attraverso un migliore utilizzo degli spazi, valorizzando la modularità tra spazi interni ed esterni, che avranno un ruolo didattico a tutti gli effetti.
“Una scuola attesa da trent’anni”, “me ne parlava mio babbo, sarei contenta di portarci i miei figli”, “un’occasione per integrare le attività sociali e ricreative del parco con quelle educative della nuova scuola”, “sarebbero belli anche riferimenti alla tradizione marinara della zona in cui è inserita”. Sono alcune delle suggestioni, dei contributi, delle speranze, delle esortazioni portate all’incontro dai cittadini che sono intervenuti in rappresentanza di diversi stakeholder territoriali, dai comitati turistici agli scout, dalle parrocchie ai Civivo, dalla pro loco alle cooperative sportive, fino al volontariato.
“Un radicale cambio di approccio – spiega l’Amministrazione comunale di Rimini – che vede nella partecipazione dei cittadini il punto di partenza per progetti così importanti per la vita della comunità locale. Ogni contributo è stato trascritto e sarà riportato dal Comune di Rimini e dai progettisti ai funzionari del Ministero, per poi essere valutato e integrato nella progettazione. Si tratta di una fase indispensabile per poter candidare ai fondi Pnrr, entro l’8 febbraio, il progetto della nuova scuola elementare del parco Pertini di Rivazzurra. Una strategia che il Comune continuerà a tenere attiva non solo nelle altri le fasi progettuali di questo progetto, ma che intende trasportare anche ad altri interventi con un impatto così importante sulla comunità locale”.