Un percorso verso la transizione ecologica al fine di ridurre le fratture economiche, sociali, ambientali e territoriali.
In vista della prossima conclusione del progetto CCCB - City Changer Cargo Bike, prevista per il prossimo 31 luglio, il Comune di Rimini ha partecipato all’evento conclusivo che si è tenuto nell’ambito della fiera internazionale “Eurobike 2022”, nella fiera di Francoforte dal 13 al 17 luglio.
Tra i tanti eventi della kermesse internazionale dedicata alla bici c’era infatti anche quello conclusivo del progetto CCCB - City Changer Cargo Bike, a cui il Comune di Rimini aderisce dal 2018. Un progetto che in questi 4 anni ha coinvolto oltre al Comune di Rimini altri 20 partners internazionali, dalla Norvegia alla Grecia, dal Regno Unito alla Bulgaria, tutti attivi sul tema delle cargo bike e della promozione di questo innovativo e sostenibile mezzo di trasporto, utile per tantissime tipologie di utenti, privati, pubblici e commerciali.
Il Comune di Rimini è intervenuto all’evento per portare l’esperienza del proprio territorio, con una delegazione tecnica che ha seguito il progetto, accompagnata dall’Assessora Francesca Mattei, che ha partecipato al un confronto politico insieme agli altri referenti europei istituzionali sul tema della mobilità. Un confronto che ha toccato tanti aspetti della mobilità sostenibile. Tra questi la tavola rotonda a cui hanno partecipato, oltre Rimini, altre 10 città europee, dove sono stati presentati pubblicamente i migliori e più rappresentativi obiettivi raggiunti e quelli futuri per quanto riguarda le attività inerenti l'uso delle cargo bike. Un momento formativo e di confronto nel quale sono stati messi in rilievo i vantaggi della sostenibilità dei singoli territori nella mobilità e del miglioramento delle condizioni climatiche, attraverso la riduzione delle emissioni di CO2.
Ricordiamo che attraverso i fondi del progetto CCCB - City Changer Cargo Bike è stata dotata la Velostazione di 6 cargo bike, di cui 2 per il trasporto delle merci, 2 per il trasporto delle persone o di animali, 1 per il trasporto delle carrozzine per le persone diversamente abili e 1 particolare per l’organizzazione degli eventi da utilizzare nelle manifestazioni turistiche. Mezzi che grazie a questo progetto in questi anni sono stati a disposizione dei cittadini con un affitto completamente gratuito che può essere fatto tramite una prenotazione al Bike Park, per un pomeriggio, per alcune ora e anche fino 2 settimane continuative. Un servizio finalizzato alla promozione di questo mezzo che finora ha avuto fra i residenti e i turisti un successo straordinario.
Il progetto con l’esperienza della pandemia si è allargato anche alle scuole, con la diffusione di libri, che dalla Biblioteca Gambalunga vengono trasportati in alcune scuole del territorio per la diffusione di una nuova cultura della mobilità, soprattutto per le nuove generazioni.
“L’esperienza del Comune di Rimini a Francoforte - precisa Francesca Mattei Assessora al patto per il clima e il lavoro - è stata utile oltre che a presentare gli importanti risultati del progetto delle cargo Bike anche per promuovere una nuova prosperità territoriale più trasversale. Una prospettiva che riguarda anche la creazione di nuovi tipi di lavori sostenibili, inseriti anch’essi in un percorso verso la transizione ecologica al fine di ridurre le fratture economiche, sociali, ambientali e territoriali. Una prospettiva che rientra perfettamente nel Patto per il Lavoro e per il Clima”.