Arrestato il titolare di una tabaccheria e sequestrato 1 kg di sostanze stupefacenti
Data di pubblicazione
Si sono concluse nella notte fra martedì 7 e mercoledì 8 alcune indagini da parte della Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini, che hanno portato all’arresto del titolare di una tabaccheria nel centro di Rimini, denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della propria attività.
Le indagini erano partite alcuni giorni prima da diverse informazioni confidenziali che gli agenti in borghese avevano acquisito nell’ambito dei controlli, estesi a tutto il territorio comunale e finalizzati all’attività di contrasto di sostanze stupefacenti. Altre segnalazioni, che erano state raccolte dai residenti e dai commercianti della zona, avevano condotto gli agenti ad un’attività di tabaccheria nel centro della città, dove era stato notato uno strano via vai di persone di ogni età. Un movimento che è stato messo sotto controllo dagli agenti che hanno iniziato a pedinare e fermare, a debita distanza gli interessati, sempre sorpresi con indosso alcune piccole quantità di sostanze stupefacenti per uso personale.
Da li i sospetti che sono stati confermati nel pomeriggio e nella notte fra martedì e mercoledì scorso. Prima infatti gli agenti si sono presentati nell’attività commerciale con l’unità cinofila ‘Bruce', dando seguito ad una perquisizione d'iniziativa della Polizia Giudiziaria come prevede la norma. Una ricerca che ha dato subito esito positivo in quanto il cane sia nel retrobottega che dietro al bancone della vendita, segnalava tre involucri contenenti sostanze stupefacenti: due di marijuana del peso complessivo di 120 grammi e uno di hashish del peso di circa 30 grammi. Oltre agli involucri sono stati trovate diverse dosi da 1 o 2 grammi di marijuana, hashish e cocaina, conservate in un barattolo, già confezionate e pronte alla vendita, un bilancino di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento.
Nelle ore successive la perquisizione si è estesa anche all’abitazione del titolare dell’attività, dove il cittadino riminese, di nazionalità italiana, conservava altri 2 involucri contenenti: uno 550 grammi di marijuana e l’altro 202 grammi di hashish, nascosti in casa insieme a un altro bilancino di precisione.
Al termine dell'attività investigativa gli uomini della Polizia Locale di Rimini sono arrivati a fare un sequestro penale di circa 1 kg di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, hashish e cocaina, oltre alla somma di 7000 euro, trovata nel portafogli del sospettato e ritenuta provento dell’attività di spaccio. Il proprietario della tabaccheria è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Rimini, dove adesso è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con l’accusa di “detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio”.
Durante le indagini sono intervenuti anche gli agenti della Guardia di Finanza per espletare ulteriori accertamenti sulla somma di circa 10 mila euro, che non è stata posta sotto sequestro ma soggetta comunque a controlli fiscali di competenza delle fiamme gialle.