Mercoledì 13 luglio, alle 21.30 Lapidario del Museo della Città. Festival del Mondo Antico, edizione 2022.
Dopo Augusto, protagonista delle prime due conferenze, tocca ora a due grandi figure di imperatori che hanno segnato l’Europa: Carlo V e Napoleone. Saranno gli storici dell’arte Giovanni Sassu, direttore dei Musei di Rimini, e Giovanni C.F. Villa, docente universitario e direttore di Palazzo Madama a Torino ad intrattenere il sempre curioso pubblico riminese, già accorso numeroso in occasione delle prime serate.
Il potere e la sua rappresentazione per creare consenso. Chi meglio di due personaggi come Carlo V e Napoleone possono incarnare il ruolo di abili ‘gestori’ della propria immagine? Quali gli strumenti usati e quali seduttive abilità artistiche e mediatiche in loro soccorso per rappresentarli? Aggrappati al mito dell’antico costruirono apparati dove emerge l'identificazione chiara dei simboli del potere.
Sassu racconterà la trasformazione iconografica del corpo di Carlo V il quale, a capo di un «impero sul quale non tramontava mai il sole» e che comprendeva buona parte dell’Europa e delle Americhe, abbandonerà l’immagine del sovrano nordico, del cavaliere borgognone, per trasformarsi nel «nuovo eroe neo-antico eppure modernissimo di imperator invicte». Capigliature secondo l’uso presunto degli imperatori romani e vestiario all’italiana sotto l’osservazione dei cronisti, tavoli di pace in cui si evidenziano spartizioni territoriali, parate e cavalcate post incoronazione: messaggi politici forti, dal sapore attualissimo.
«Oh amici miei che bella testa che ha! È pura, è grande, è bella come quella degli antichi»: così Jacques-Louis David descriveva il capo di Napoleone. Villa ne analizzerà i ritratti ufficiali, dove Bonaparte incarna il ruolo del generale vittorioso delle campagne militari: un rincorrersi di riferimenti all’antico, da quelli grandiosi a quelli “di Stato” con la mano nel gilet, via via sino al costume imperiale e all’incoronazione nella cattedrale di Notre Dame il 2 dicembre 1802. Dall’uomo, al mito, in un viaggio nel tempo scandito dalle immagini.
Eccoli, messi a confronto da due specialisti, i due imperatori: creatori di una vera e propria “iconocrazia” capace di utilizzare l’arte per raccontare, reinterpretare e veicolare il tema del potere e del consenso, accettando la sfida della storia al fine di mutare per sempre gli esiti di quest’ultima.
ANTICO/PRESENTE. FESTIVAL MONDO ANTICO
XXIV edizione
Mercoledì 13 luglio, ore 21,30
Lapidario del Museo della Città
Giovanni Sassu e Giovanni C.F. Villa
Carlo V e Napoleone: due imperatori. Il potere e le immagini
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Info: antico.comune.rimini.it | festival.antico@comune.rimini.it