Affidata la progettazione per il nuovo collegamento tra Villaggio San Martino e il quartiere Tombanuova.
È stata aggiudicata al raggruppamento temporaneo di professionisti composto dallo Studio Tecnico Associato S2O la progettazione di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo percorso ciclopedonale tra Villaggio San Martino e il quartiere Tombanuova. La nuova ciclabile, lunga 2,6 km, consentirà di prolungare il tracciato in sede propria di oltre 2 km già completato nel giugno di due anni fa che correndo lungo via Coriano arriva fino a Villaggio San Martino, collegando la zona al centro della città. Una infrastruttura importante, che rappresenta la linea 7bis della rete della Bicipolitana del Comune di Rimini, che mette in connessione le tante attività industriali e i pubblici esercizi che insistono nell’area e che anche grazie al prolungamento verso il quartiere Tombanuova aumenterà il suo potenziale bacino di utenza, interessando un numero crescente di residenti e di dipendenti che lavorano nell’area. La progettazione del nuovo percorso ciclabile, finanziato attraverso le risorse del Ministero delle Infrastrutture, sarà completata entro l’autunno, per poi procedere alla realizzazione dell’intervento.
Riprenderanno invece lunedì 29 i lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste dal piano particolareggiato di Tombanuova. L’intervento, oggetto di confronto e condiviso con i residenti, comprende la costruzione del collegamento viario tra via Bartali e via Crociano (via Casartelli), la realizzazione di un nuovo parcheggio in via Coppi e il completamento di quello già parzialmente realizzato in via Corciano. L’intervento inoltre interessa l’area verde vicina all’abitato, completata con la piantumazione di alberature ed arbusti, la realizzazione del camminamento e dell’illuminazione pubblica, dotata di arredi e giochi bimbi. Accogliendo le richieste dei residenti, si provvederà alla sistemazione della viabilità di accesso al condominio e ad una diversa collocazione delle isole ecologiche. I lavori, per un valore complessivo di 576.000 euro, sono stati finanziati attraverso le risorse ottenute dal Comune attraverso l’escussione della polizza fideiussoria e si completeranno per l’inizio dell’autunno.