Parte la seconda fase dei lavori sulla Statale 16. Illustrate in un incontro pubblico tutte le opere e le modifiche della viabilità per la realizzazione del sottopasso nella zona di intersezione con via della Fiera

L’incontro è stato l’occasione anche per fare il punto sullo stato di avanzamento generale delle opere per il superamento dei “buchi neri” della Statale.

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Da ottobre i lavori dei maxi cantieri sulla statale Adriatica - iniziati lo scorso 17 marzo per la realizzazione di due rotatorie e cinque sottopassi - si concentreranno all’altezza del tratto della Statale 16 in corrispondenza di via della Fiera, per la costruzione di un sottopasso ciclopedonale e le relative rampe di accesso, opera che manderà in pensione il semaforo attuale e l’attraversamento pedonale che risulta causa di rallentamenti sulla Statale.

Per illustrare le varie fasi di questo “secondo tempo” del cantiere e il conseguente impatto sulla viabilità, si è tenuto ieri sera un incontro pubblico, molto partecipato, alla presenza del sindaco Jamil Sadegholvaad, degli assessori Roberta Frisoni (mobilità) e Mattia Morolli (lavori pubblici) nonché dei responsabili del progetto di Autostrade per l’Italia e dei dirigenti dell'Amministrazione Comunale, nella sede della scuola Rodari.

L’incontro ha fatto seguito al precedente, che si è tenuto nel marzo scorso, alla vigilia dell’avvio della prima zona di intervento, quella di intersezione con le vie Montescudo e Coriano, con l’obiettivo di informare residenti e cittadini dei luoghi interessati dagli interventi delle opere in corso, step by step.

Nel corso dell’incontro, i tecnici di Autostrade per l’Italia e l’amministrazione comunale hanno illustrato le varie fasi dell’opera per i prossimi mesi, durante i quali verrà sempre garantito il traffico sulla statale, che non sarà mai interrotto, grazie all’attivazione di una bretella (bypass) già realizzata all’interno dell’area verde che si trova a mare dell’Adriatica, in corrispondenza dell’attuale attraversamento pedonale. Attraversamento che, per la durata dei lavori, verrà spostato (con semaforo a chiamata) sul lato Ravenna della rotonda per permettere l'attraversamento in sicurezza della SS16 durante i lavori e sarà reso accessibile attraverso la costruzione di 2 nuovi marciapiedi, uno lato monte e uno lato mare della SS16. Una volta ultimato il sottopasso e reso fruibile si eliminerà definitivamente anche il semaforo.

Le modifiche alla circolazione, in termini generali, saranno molto simili a quelle che sono state già adottate per il sottopasso ciclopedonale all'altezza dell'intersezione tra SS 16 e via Coriano via Montescudo.

In sostanza, l’intervento prevede la realizzazione di un sottopasso scatolare di attraversamento della S.S. 16 per una lunghezza complessiva di 16.40 metri, il cui tracciato ricalca esattamente il percorso a raso esistente. La percorrenza del percorso ciclopedonale è garantita, sul lato mare, da una singola rampa per il collegamento con via della Fiera, sul lato monte, da una coppia di rampe contrapposte una a servizio del collegamento con Via di Grottarossa e una con una traversa della SS.16.

Da metà settembre inizieranno i lavori per consentire lo spostamento dell’attraversamento pedonale semaforizzato a nord della rotatoria esistente e per qualche giorno la carreggiata verrà ristretta. A seguire dal mese di ottobre le attuali quattro corsie complessive saranno ridotte a tre fino al completamento della posa dello scatolare del sottopasso (al momento è prevista una in direzione Ravenna e due in direzione Riccione, una configurazione che potrà essere rivista in caso di necessità e qualora l’andamento dei flussi lo richiedesse).

Una volta posizionati gli scatolari del sottopasso, verrà attivata una nuova corsia in direzione nord ripristinando due flussi veicolari anche in direzione nord.

Una volta completate le rampe e attivato il sottopasso, il traffico sulla Statale Adriatica verrà ripristinato come ante opera, cioè con 2 + 2 flussi per senso di marcia e tolto il semaforo pedonale.

L’incontro pubblico è stato l’occasione anche per fare il punto sul cronoprogramma dello stato di avanzamento generale delle opere per il superamento dei “buchi neri” della Statale. Entro novembre verrà completata la nuova rotatoria all’intersezione fra l’Adriatica e via Montescudo, entro la fine dell’anno sarà attivato il sottopasso ciclopedonale di via Coriano. Saranno realizzati anche interventi per la messa in sicurezza di via Metauro.

Tra la fine dell’anno e l’inizio dell’anno nuovo verrà organizzato un altro incontro pubblico per illustrare le nuove fasi di avanzamento dell’opera.

Gli interventi fanno parte dell’ampio programma di opere compensative a favore del territorio che Autostrade per l’Italia sta portando avanti per la realizzazione della terza corsia dell’A14, nel tratto che interessa i comuni di Rimini, Riccione, Coriano e Misano Adriatico. Per il territorio del comune di Rimini sono previsti 6 dei 9 interventi totali, per un investimento di circa 10 milioni di euro, che renderanno più scorrevole e sicuro il transito veicolare e della mobilità sostenibile, con vantaggi dunque sua per il miglioramento del traffico sia per l’impatto sulla qualità dell’aria.

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Ultimo aggiornamento

09/09/2024, 00:10