Un automobilista risultato con tasso elcolemico di 1,58 gradi, tre volte superiore al limite massimo.
Nella giornata di ieri, giovedì 8 dicembre, gli agenti della Polizia locale di Rimini, durante un servizio finalizzato al contrasto di sostanze stupefacenti, sono intervenuti in un pubblico esercizio di Marina Centro, avendo assistito alla cessione di due involucri di sostanze stupefacente, con scambio di denaro, da parte di un cittadino extracomunitario e un ragazzo italiano.
Gli agenti, avendo osservato l’intera dinamica dei fatti, hanno prima fermato il ragazzo tossicodipendente che ha subito ceduto loro la dose di cocaina che aveva appena acquistato, e un’altra dose di hashish che aveva con sé. Successivamente, gli agenti hanno sottoposto a perquisizione anche lo spacciatore, che è stato trovato con 40 euro in tasca, risultato provento dallo spaccio, e un’altra dose di polvere bianca.
Quest'ultimo, classe ‘88, risultante con precedenti specifici, è stato tratto in arresto per cessioni di stupefacenti. Successivamente ha patteggiato con rito abbreviato 4 mesi e 20 giorni di carcere, una multa di 800 euro e la confisca dei soldi che gli agenti gli avevano trovato dopo averlo colto vendere la droga. Oltre a questo, anche il divieto di dimora nella provincia di Rimini.
Negli scorsi giorni, sono state ritirate anche due patenti, una a un automobilista fermato nei pressi di piazzale Kennedy, che girava senza assicurazione e con tasso alcolemico pari a 0,98 gradi, mentre l’altro, beccato nella zona presso via della Gazzella, in seguito a un test etilometrico, è risultato con un tasso di 1,52 gradi. Entrambi, oltre ad aver visto il ritiro della patente, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.