Le celebrazioni di questa mattina al cimitero di guerra del Commonwealth e al monumento dedicato ai Caduti di Monte Cieco.
Con la posa di corone d’alloro al cimitero di guerra del Commonwealth sulla consolare San Marino e al monumento dedicato ai Caduti di Monte Cieco, il Comune di Rimini ha reso omaggio, nel 78° anniversario, ai ragazzi che proprio qui persero la vita nel corso dell’avanzata alleata che il 21 settembre del 1944 portò alla liberazione della Città.
Alla cerimonia, dove erano presenti i Gonfaloni del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini, hanno partecipato il sindaco Jamil Sadegholvaad, i rappresentanti delle Istituzioni, le Autorità militari, i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e gli studenti della 4^A e 5^A - scuola primaria “Santa Cristina” dell’I.C. Marvelli di Via Monte Cieco - che hanno preparato un cartellone e delle bandierine con alcune parole chiave sul senso della pace. Durante le due cerimonie Daniele Cesaretti, appassionato di storia militare e membro onorario della Brigata Gurkha, ha reso omaggio ai soldati caduti con dei racconti storici particolari legati ai fatti accaduti in quei luoghi.
Ricordiamo che furono i soldati greci della III Brigata di Montagna ad entrare per primi in città nelle prime ore della mattina di giovedì 21 settembre 1944 dopo che nella notte tra il 19 e il 20 i soldati canadesi si erano aperti un varco a San Fortunato sul colle di Covignano.
Le celebrazioni poi continueranno giovedì 29 settembre 2022, alle ore 17 con la cerimonia d’intitolazione della rotonda posta in piazzale Cesare Battisti-corso Giovanni XXIII (di fronte alla Chiesa di San Nicolò) al prof. Amedeo Montemaggi, storico riminese della Linea Gotica.
Nella giornata successiva - venerdì 30 settembre 2022 alle ore 17 si svolgerà nella Cineteca comunale di via Gambalunga, 27 la conferenza “Rimini distrutta”, sul tema “Le città in guerra. Memorie ed eredità culturali tra distruzioni e ricostruzioni”, con proiezione di immagini a cura della Biblioteca civica Gambalunga. Un evento a cui parteciperanno: Andrea Santangelo (Storico e scrittore) “Le guerre del ‘900. Il caso Rimini”; Francesco Mazzucchelli, ricercatore presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione Università di Bologna, “La guerra in città. Memorie e macerie”.
L'iniziativa è promossa con la cura dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea della Provincia di Rimini (Isrec).