Da Rimini arriva un segnale forte, una presa di coscienza di un bisogno diffuso che non va sottovalutato.
“Con l’approvazione di ieri, giovedì 5 maggio, da parte del Distretto socio sanitario di Rimini Nord al ‘Bonus psicologico’, quello che avevamo annunciato nelle scorse settimane è finalmente realtà: andiamo a mettere in campo un contributo economico per quelle cittadine e quei cittadini che non avrebbero la possibilità di intraprendere dei percorsi di psicoterapia e a cui ora, grazie alle risorse previste dal Distretto, viene garantito questo diritto.
Una misura dal valore totale di 110 mila euro che si integra e aggiunge a quella che predisporrà il Governo nazionale e che avevamo deciso di realizzare dopo l’iniziale – poi rivista – bocciatura ‘romana’ all’emendamento sul bonus salute mentale. Questo significa che come territorio potremo allargare la platea di beneficiari, includendo in questo aiuto di carattere economico un numero ancora più ampio di destinatari. Probabilmente siamo gli unici a farlo a livello locale con una operazione ad hoc.
Le categorie a cui è rivolto sono due (con reddito che non superiore ai 25 mila euro): i caregiver, ovvero coloro che si occupano di persone non autosufficienti, per i quali è stato definito un pacchetto di 70 mila euro, e i giovani adolescenti (40 mila euro), che, come sappiamo, hanno particolarmente sofferto le limitazioni della pandemia e la quotidiana relazione con il concetto di ‘morte’ e ‘malattia’ che il Coronavirus ha inevitabilmente esacerbato.
Per quanto riguarda i primi, a segnalarlo deve essere o l’assistente sociale o il diretto interessato allo sportello sociale, mentre, sul fronte dei ragazzi, a presentare la domanda dovrà essere o un Centro per le Famiglie o lo sportello di ascolto scolastico.
Con il via libera di ieri, dunque, andiamo a rispondere a una richiesta che viene dai cittadini, e soprattutto da tante ragazze e ragazzi che avevano chiesto a gran voce al Governo di portare avanti la proposta del Bonus. Una necessità che risponde a un bisogno interiore e che finalmente rompe alcuni stereotipi e tabù che per tanti anni, e in parte ancora oggi, hanno stigmatizzato il tema del benessere psicologico, relegandolo a dei piani inferiori della scala delle priorità della sanità.
Quello che come Distretto di Rimini Nord facciamo ha dunque un valore anche sul piano culturale: la salute mentale è salute e, proprio per questo, richiede un’adeguata e accessibile assistenza. Da Rimini arriva un segnale forte, una presa di coscienza di un bisogno diffuso che non va sottovalutato.”.
Al Distretto socio sanitario di Rimini Nord appartengono i Comuni di Rimini, Bellaria Igea Marina, Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, Sant’Agata Feltria, San Leo, Santarcangelo di Romagna, Talamello, Verucchio.