Le fasi operative saranno organizzate per ridurre al minimo i disagi al traffico
La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto esecutivo per la realizzazione della rotatoria definitiva nell’intersezione tra Via Flaminia, Via Fada e Via Carlo Alberto Dalla Chiesa.
L'intervento, dal valore strategico per la mobilità cittadina, segna un ulteriore passo verso la messa in sicurezza e la fluidificazione del traffico in una delle aree più frequentate di Rimini.
La nuova rotatoria sostituirà l’attuale configurazione sperimentale con una struttura definitiva e progettata per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale. La rotatoria avrà un diametro complessivo di 27,50 metri, con un’aiuola centrale arredata a verde e delimitata da un muretto, rivestito con acciaio corten retroilluminato. All’interno dell’aiuola saranno collocate piante ornamentali, già inserite anche in altre rotatorie cittadine per estetica e funzionalità. La pavimentazione stradale sarà realizzata con materiali ad alte prestazioni per garantire resistenza e durabilità.
Elemento centrale del progetto è la messa in sicurezza del percorso pedonale e ciclabile lungo Via Flaminia e dell'attraversamento su Via Fada. Saranno ampliati gli spazi per la fermata temporanea di biciclette e pedoni, garantendo maggiore visibilità e sicurezza. L'attraversamento sarà pavimentato in colore rosso, dotato di illuminazione "sicurled" con sensori di presenza e tabelle retroilluminate. L’intervento include anche l’ottimizzazione dell’illuminazione pubblica, con l’aggiunta e il riposizionamento dei punti luce per rispondere alle esigenze della nuova configurazione.
L’importo complessivo del progetto è di 300 mila euro, i lavori - affidati alla Società Anthea srl con il ruolo di stazione appaltante - avranno una durata massima di 120 giorni e saranno avviati dopo il completamento della gara d’appalto.
Considerata la posizione strategica dell’intersezione, vicina a poli sensibili come scuole, ospedale e tribunale, le fasi operative saranno organizzate per ridurre al minimo i disagi al traffico, con particolare attenzione ai momenti di maggior afflusso.