Documentazione, formazione, partecipazione e coprogettazione pubblico privato.
Un percorso che parte da lontano e che, anche in seguito alla grande partecipazione corale alla recente camminata contro la violenza sulle donne del 25 novembre scorso, prende ora corpo tramite il “Tavolo per la parità di genere”, approvato dalla Giunta.
L’idea è quella di implementare e divulgare - attraverso gli strumenti della coprogettazione tra pubblico e privato - azioni di informazione, formazione, studio, ricerca, documentazione, le azioni di sensibilizzazione e prevenzione sui temi delle pari opportunità e della parità di genere. Ambiti su cui l’Amministrazione comunale, direttamente o tramite le associazioni con cui collabora, è già attiva con diversi servizi, strumenti e strutture, tra cui la Casa delle donne, il Centro Antiviolenza Comunale, le case rifugio e di semi autonomia. Le modalità specifiche per l’adesione al Tavolo per la parità di genere, saranno rese note a breve attraverso uno specifico avviso pubblico in cui saranno, peraltro, indicate le date degli incontri e le relative modalità di svolgimento.
“Tutte e tutti insieme, come ha dimostrato la grande partecipazione alla camminata del 25 novembre scorso – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche di genere - possiamo creare un cambiamento nella società e fare la differenza, ma a condizione di creare i presupposti per una forte condivisione degli obiettivi e un’azione condivisa che abbiamo bisogno di portare avanti sul territorio giorno dopo giorno. Il Tavolo per la parità di genere va in questa direzione, rinforzando due aspetti fondamentali, l’allargamento della partecipazione, e lo sviluppo di attività di confronto, ricerca e documentazione”.