Due anni fa apriva le sue porte il Bike Park, un centro poliedrico dedicato alle biciclette, ma non solo.
Un punto nevralgico della città che è deposito, area noleggio, riparazione, deposito bagagli, bar e luogo di sperimentazione di nuovi modi di fare cultura e comunicare con la città e i turisti sui temi della nuova mobilità, dell’ambiente e della rigenerazione urbana.
Negli ultimi anni il Comune di Rimini si è impegnato ad incentivare la mobilità lenta progettando il suo sviluppo urbanistico: sono aumentate le piste ciclabili e sono state create strutture e servizi pensati per migliorare la vivibilità della città per i ciclisti.
Fra questi, primo fra tutti, c’è il Bike Park, che offre tutta una serie di servizi che ruotano a 360 gradi attorno alle esigenze di chi si muove in bicicletta, in una zona strategica della città: la stazione ferroviaria, da cui parte anche il Metromare, il trasporto rapido costiero che unisce Rimini a Riccione. Diventato un punto di riferimento per chi si muove in bici a Rimini, in breve tempo i suoi servizi si sono ampliati promuovendo e facilitando la possibilità per i cittadini e per i viaggiatori di spostarsi nel territorio nel massimo rispetto dell’ambiente e del contesto urbano.
Tanti i servizi a disposizione a partire dal parcheggio custodito e il noleggio di biciclette (monomarcia, a sei marce o elettriche, cargo bike). Sono presenti una ciclofficina attrezzata con assistenza meccanica ed informativa, la ricarica per biciclette elettriche, un negozio di accessori e un piccolo bar. E per chi è di passaggio e volesse fermarsi solo per alcune ore in città è possibile usufruire del deposito bagagli.
Da sottolineare il servizio cargo bike che mette a disposizione diverse tipologie di mezzi anche a pedalata assistita per il trasporto merci. Fra questi, quello a tre ruote con un grande cassone frontale, per il carico di oggetti voluminosi, che oggi viene usato anche per il trasporto di “Libri in cargo bike”, un’iniziativa promossa dal Comune di Rimini per la consegna dei libri della biblioteca Gambalunga ai bambini delle scuole primarie del territorio e per mostrare anche ai giovanissimi le innovative modalità con cui ci si può spostare nel centro urbano.
Sono a disposizione anche cargo bike per il trasporto dei bambini, da utilizzare coperte anche in caso di pioggia, e cargo bike a pedalata assistita per il trasporto di carrozzine per disabili. Un servizio e un’attenzione verso i più fragili, che Rimini, grazie al progetto europeo “CCCB”, City Changer Cargo Bike di Horizon 2020, riconosce gratuitamente, permettendo il noleggio di questa tipologia di Cargo Bike senza costi. Si tratta di mezzi predisposti a norma di legge per il trasporto di persone diversamente abili o con ridotte capacità motorie: le persone sulla sedia a rotelle possono salire direttamente con la loro carrozzina e spostarsi magari fino al Parco del mare, per poi scendere e muoversi in piena autonomia con la propria carrozzina.
Al Bike Park sono previsti abbonamenti annuali agevolati a numero limitato per la custodia biciclette per gli under e over 25 (tutte le informazioni su www.bikeparkrimini.it)
Nel perseguimento del triplice obiettivo di diminuire le emissioni di Co2, decongestionare la viabilità ed incentivare pratiche di wellness cittadino, il Comune di Rimini partecipa, anche per il 2021, al progetto “Bike to work”. Programma della Regione Emilia Romagna, il “Bike to Work”, che ha finanziato anche progetti infrastrutturali volti a migliorare i percorsi per la mobilità su bici, è volto anche ad incentivare direttamente l'utente all'uso delle due ruote.
Oggi Rimini, già ComuneCiclabile per la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), assicura oltre 130 chilometri di ciclabili, in continuo ampliamento, che rendono comodamente fruibile sia l'area urbana per chi vuole vivere la città e il lungomare in bici, sia per muoversi verso l'entroterra. Tutto ciò ha contribuito a far salire Rimini all’11esimo posto della classifica 2021 di Legambiente fra le città più Green d’Italia
Comune e Regione si sono fatti parte attiva investendo per la nascita e l’operatività del bike park. La scommessa per tutti ora è farla crescere al centro di un sistema di mobilità integrato dove servizi ferroviari, Metromare, trasporto pubblico locale, mobilità di ultimo miglio offrano servizi e soluzioni combinate per fare sì che sempre più persone decidano di muoversi con mezzi diversi dall’auto perché più comodo, conveniente e sostenibile.