Le città del futuro sempre più green, la nuova mobilità, il mare e le sfide dei cambiamenti climatici.
Sono alcuni dei temi che si affronteranno nei tanti appuntamenti di approfondimento in programma ad Ecomondo, la manifestazione dedicata alla tecnologia green, inaugurata oggi a Rimini Fiera.
Un evento tra i più importanti del settore e che apre anche a opportunità di confronto rispetto allo sviluppo urbanistico, della mobilità, della pianificazione della vita delle città.
Sono molteplici gli appuntamenti che vedranno ospiti gli amministratori e i rappresentanti del Comune di Rimini. Dopo l’apertura di oggi, a cui sono intervenuti il sindaco Jamil Sadegholvaad, la vicesindaca Chiara Bellini e le assessore Roberta Frisoni, Anna Montini e Francesca Mattei, domani il calendario prevede tra gli altri la partecipazione al convegno "LIFE URBANGREEN. Strategie e azioni per la città del futuro", la presentazione di un progetto di una piattaforma tecnologica per migliorare la gestione delle aree verdi, realizzato in collaborazione con Anthea. L’assessora Frisoni parteciperà giovedì 28 ottobre al convegno “Metromare tra storia e futuro: 100 anni di mobilità elettrica a Rimini”, dedicato alla metropolitana di costa e al suo sviluppo futuro. “Le aree costiere e la sfida dei cambiamenti climatici – porti verdi, aree urbane, gestione e adattamento dei litorali per una Crescita Blu sostenibile” è invece il titolo dell’incontro a cui ha portato un contributo l’assessora all’ambiente e blue economy Anna Montini, che parteciperà venerdì anche alla conferenza “PSBO sullo sfondo del progetto Adaptation”.
“Ho letto proprio oggi, su un quotidiano nazionale, questo sommario: Per alcuni governi dell’Europa dell’Est, la riduzione di emissioni non è una priorità, ma viene considerata un rischio per lo sviluppo economico – commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - Siamo al crocevia decisivo: una strada porta al PNRR e ai progetti che, intervenendo su transizione verso le energie rinnovabili e contrasto al climate change, hanno l’obiettivo di traghettarci verso un futuro più in sintonia nel rapporto con la natura. Poi c’è l’altra strada, quella incapace di supportare la complessa fase della transizione. A Ecomondo viene presentata una via alternativa al dibattito ideologico: la via della concretezza e della pratica quotidiana. Sono migliaia le ditte, le imprese, le situazioni qui presentate in cui si offrono progetti, interventi, cose tangibili che mostrano come possa essere migliorato in chiave sostenibile il nostro vivere quotidiano. Solo pochi giorni fa eravamo qui per il Ttg, oggi salutiamo l’inizio di Ecomondo: turismo e ambiente devono ‘viaggiare’, per migliorare la vita di chi vive nella nostra città e dei suoi visitatori. Dal punto di vista della visione della città, il completamento dei progetti in corso dovrà essere innervato dalla rivisitazione intorno al concetto di ecologia urbana e morale, avendo come riferimento il ‘Green New deal’ e al lavoro straordinario che ha fatto e sta facendo ancora il Piano Strategico".