Tra luglio e agosto incontri, concerti, spettacoli dedicati allo scrittore di Correggio.
Era il 5 luglio del 1985, quando Pier Vittorio Tondelli presentava al Grand Hotel, davanti ad una schiera di invitati, il suo terzo libro, “Rimini”. Il romanzo della sua consacrazione, successo editoriale con più di 100 mila copie vendute, divenuto poi uno dei ritratti più calzanti e arguti di quegli intensi anni Ottanta. 37 anni dopo quella iconoclastica presentazione nel cinque stelle felliniano, Rimini si re immerge in quegli anni attraverso un programma di appuntamenti ed iniziative dedicate e ispirate a Tondelli e al suo immaginario, che accompagneranno l’estate tra parole, musica, teatro.
Si parte l’8 luglio, nel giardino delle sculture del Part (ore 18, ingresso libero), con la presentazione del libro fresco di stampa 8TANTA RIMINI di Maurizio Maria Taormina, edito dalla casa riminese Bookstones Edizioni. Una passeggiata tra discoteche, divertimenti, playlist musicali e bussole da viaggio, accompagnati da Tondelli e da alcune pagine scelte da "Rimini". L'autore, Maurizio Maria Taormina dialogherà con il giornalista Giorgio Tonelli.
La musica come colonna sonora di un’epoca sarà protagonista martedì 26 luglio alle ore 21, quando la Corte degli Agostiniani ospiterà “Quisquilie per gli amici. Gli Skiantos, Pier Vittorio Tondelli e la scena musicale contemporanea”, promosso da Associazione culturale Interno4 con il Comune di Rimini. Un concerto degli Skiantos in cui, insieme ai grandi classici della band bolognese, saranno eseguiti per la prima e unica volta dal vivo i brani ispirati ai cinque testi inediti scritti da Pier Vittorio Tondelli per Freak Antoni. A seguire un omaggio agli Skiantos e a Pier Vittorio Tondelli con sul palco degli Agostiniani a rotazione Vasco Brondi, Max Collini, il Duo Bucolico e Lorenzo Kruger. (ingresso 12 euro, prevendita già attiva presso Edicola Sant’Agostino Via Cairoli 39/b, Rimini).
Si intitola invece “Rimini Una città per Tondelli” l’happening di 12 ore che domenica 21 agosto trasformerà Rimini in una città-romanzo, diventando palcoscenico reale per quei personaggi, quelle storie, quelle atmosfere raccontate da Tondelli in “Rimini”. Luoghi come la spiaggia, la piazza, il Palazzo del Turismo, il vecchio Ospedalino, il cinema Astoria si trasformeranno in set per 12 ore circa, dalle 11 alle 23 e coinvolgerà attori, musicisti, scrittori e testimoni. Il pubblico, dotato di mappa, si costruirà il suo proprio percorso all’interno del labirinto narrativo, decidendo quando sostare, cosa evitare, dove dirigere il suo desiderio. Il progetto – una produzione Le città Visibili con il contributo del Ministero dei Beni Culturali e del Comune di Rimini, in collaborazione con Il palloncino Rosso – è ideato e realizzato da Tamara Balducci, con la regia di Teodoro Bonci del Bene e con un cast di nomi che sarà svelato nelle prossime settimane.
Ultimo appuntamento in programma il 28 agosto al Teatro degli Atti, nell’ambito del festival Le Città visibili, con lo spettacolo teatrale Rimini presentato dal Gruppo RMN, collettivo di sette giovani artisti della Scuola Galante Garrone di Bologna. Il testo dell’autore emiliano e più in generale tutta la sua poetica diventano il compagno di viaggio di una ricerca che ha visto i componenti del progetto impegnati per circa tre anni in un’attenta esplorazione e osservazione del territorio della Riviera. Tra il 2018 e il 2021 sono state intervistate più̀ di 50 persone tra albergatori, negozianti, gestori di stabilimenti balneari, cittadini, turisti e persone passate da Rimini quasi per caso. Ne è emersa una drammaturgia originale, un reportage creativo ispirato al lavoro di Tondelli.