Una palestra con spazi funzionali e confortevoli in una struttura che va a completare le dotazioni del nuovo polo didattico, efficiente ed ecosostenibile.
Taglio del nastro questa mattina per la palestra della scuola elementare Montessori: alla presenza del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, dell’Assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli, della dirigente scolastica Roberta Badioli e di una rappresentanza di insegnanti e di studenti della classe terza e quinta, questa mattina è stata inaugurata la nuova palestra che consente di dotare la scuola e il quartiere di una struttura moderna e sostenibile a ‘impatto quasi zero’.
Uno spazio a disposizione sia per le discipline didattiche sportive che per le attività delle associazioni sportive. Oltre alla palestra, è stata completata anche la sistemazione del giardino, spazio che potrà essere utilizzato anche per l’attività sportiva outdoor.
La palestra è ampia 200 metri quadrati, dotata di tecnologia domotica, di spogliatoi, di pavimenti in legno ed è attrezzata per la pallavolo, per un investimento complessivo di circa 620mila euro. E’ stata realizzata seguendo criteri di costruzione innovativi in riferimento alle componenti architettoniche, strutturali e impiantistiche, garantendo la massima fruibilità degli spazi e l’integrazione tra ambienti interni ed esterni, con attenzione alle tecnologie utilizzate in termini di sostenibilità ambientale ed economica.
“E’ la seconda palestra scolastica, dopo quella delle scuole Ferrari, che andiamo a inaugurare nel giro di tre mesi - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Mattia Morolli. Uno spazio funzionale che va a completare le dotazioni del nuovo polo didattico, modello a livello nazionale di scuola post covid, la prima ad inaugurare dopo la pandemia. La palestra è stata progettata seguendo gli stessi criteri della scuola, adottando nella distribuzione degli spazi un modello in linea con le nuove esigenze della didattica. La palestra della scuola Montessori sorge in un'area verde e risponde ad elevati standard qualitativi: un valore aggiunto a disposizione degli studenti, della cittadinanza e delle associazioni sportive che ne vorranno fare uso”.