Venticinque anni dopo John Landis torna a Rimini.
L'appuntamento con il celebre regista statunitense è mercoledì 6 luglio, alle 19, quando sarà prima al cinema Fulgor per tenere uno speech aperto alla città poi in visita al Fellini Museum. L’ultima volta a Rimini di Landis risale al 1997, in occasione dell’ultima edizione di RiminiCinema, quando fu insignito del premio Fellini.
In tre anni, dal 1978 al 1981, John Landis, neppure trentenne, gira tre film diventati cult e destinati a entrare nella storia del cinema e rimanere scolpiti nella memoria collettiva di un’intera generazione: Animal House, The Blues Brothers e Un lupo mannaro americano a Londra. Ha intuito il talento di John Belushi e di Eddy Murphy (in Una poltrona per due), ha giocato, mescolato e rinnovato i generi (dalla commedia all’horror, dal musical al film comico fino a sconfinare nel western con Tre amigos!);ha costruito, con Thriller di Michael Jackson, la grammatica del videoclip. È uno dei registi più geniali e spiritosi del nostro tempo, tra i più curiosi e inventivi; innamorato del cinema classico, è un regista, come ha detto Guillermo del Toro, “nato per divertire”.
A introdurre e condurre l’incontro – a ingresso libero - sarà Francesca Fabbri Fellini.
Landis sarà a Bologna da oggi, per le giornate del Cinema Ritrovato, ospite dell’International Filmmaking Academy.
Info: 0541.704494 - cineteca@comune.rimini.it