All’angolo della stessa piazza per oltre 80 anni.
Dallo scorso mercoledì, la Tabaccheria Cavour - sulla piazza nell’angolo con via Sigismondo, accanto al Teatro Galli - è entrata nel prestigioso elenco delle Botteghe storiche del Comune di Rimini, come 82^ attività commerciale iscritta. Un’attività che, sempre nella stessa posizione da decenni, esercita la vendita di tabacchi e tanti altri servizi che con il tempo si sono aggiunti.
Era già in quella posizione quando le bombe del 1943 distrussero il vicinissimo Teatro Galli, in quanto, dal fascicolo SUAP comunale, l’annotazione dell’attività risulta risalente al 1936.
La si distingue chiaramente anche nelle foto in bianco e nero degli anni '50 e '60, durante le manifestazioni e gli eventi di piazza, quando tutta l’area fra il Palazzo dell’Arengo e il Teatro Galli era un grande parcheggio di auto e moto. E ancora, nel 1972, compare alle spalle di Alain Delon, in alcune scene del film “La prima notte di quiete”, diretto da Valerio Zurlini e girato interamente a Rimini.Da allora fino ad oggi, attraversando diverse epoche e vicende storiche della città, dopo alcuni passaggi di gestione, la rinnovata e rimodernata attività Tabacchi Cavour, è passata dal 2016 nelle mani di Bernardi Francesca, ed esercita ancora la vendita di generi di monopolio, tra cui sigarette, tabacchi, valori bollati e lotterie, allo stesso angolo della piazza.
Al servizio di tante generazioni di riminesi, oggi la Tabaccheria Cavour è diventata l’82^ Bottega Storica del Comune di Rimini, entrando nel prestigioso elenco, nato nel 2009. Un Albo ideato a Rimini in seguito all’approvazione della legge sulla “Promozione e valorizzazione delle botteghe storiche”, che offre l’opportunità alle attività con i requisiti di fregiarsi del riconoscimento di ‘bottega storica’.
Per ottenere l’iscrizione è necessario soddisfare tre condizioni principali: 1. Svolgimento da almeno 50 anni continuativi della stessa attività, nello stesso locale (o area pubblica) e con le stesse caratteristiche originarie. 2. Radicamento nel tempo dell'attività, evidenziato da un "collegamento funzionale e strutturale degli arredi con l'attività svolta”. 3. Caratteristiche esteriori proprie della "Bottega Storica": nei locali o nell'area devono essere presenti "elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e ambientale", oppure "elementi particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo".