Sul sito del Comune tutti i progetti finanziati attraverso le risorse del Next Generation Eu.
Ad oggi intercettati oltre 106 milioni di euro. Rimini tra i primi Comuni capoluogo per progetti finanziati.
E’ on line sul sito istituzionale del Comune di Rimini una nuova sezione dedicata ai progetti candidati e finanziati attraverso le risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resistenza. Collegandosi al link https://www.comune.rimini.it/pnrr è possibile dunque approfondire gli obiettivi strategici del Piano, consultare le schede dei diversi progetti suddivisi tra le diverse “missione di intervento” e anche avere una visione di insieme grazie alla mappa interattiva che consente di geolocalizzare i progetti sul territorio riminese. Uno strumento per consentire ai cittadini di approfondire l’importante lavoro che il Comune di Rimini già da mesi ha avviato prima per monitorare i bandi e poi per proporre progettualità in grado di intercettare le risorse europee messe a disposizione dal Piano. Una strategia di azione che si è sviluppata partendo dagli obiettivi strategici individuati dai vari settori, che ad oggi ha consentito all’Amministrazione di aggiudicarsi oltre 106 milioni di euro utili a potare avanti lo sviluppo della città in termini di qualità urbana, servizi, ripresa economica e tenuta del tessuto sociale.
“Secondo la piattaforma regionale Rimini risulta tra i primi comuni capoluogo per progetti finanziati attraverso le risorse del PNRR - commenta l’assessora alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni - Confrontando il nostro territorio con altri simili per tessuto sociale, economico simile, Rimini si conferma come tra le realtà che più hanno creduto nelle opportunità che si sono aperte attraverso i fondi europei. Ora ci attendiamo che i Comuni vengano messi nelle condizioni per far atterrare i progetti e spingere la ripresa perché il rincaro dei prezzi dei materiali sta avendo impatti importanti sui quadri economici. Alcuni interventi sono già stati messi in campo a livello nazionale su alcuni bandi per aggiornare i contributi erogati, un aspetto da tenere ben monitorato in modo trasversale".
Per la missione 1 “digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”, Rimini ha ottenuto risorse per 1,7 milioni di euro per progetti destinate all’abilitazione del cloud per le Pa locali, all’adozione della piattaforma pago Pa - su cui l’amministrazione ha già attivato circa una settantina di servizi - e dall’app io e per l’estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale.
Tra i principali interventi che riguardano la ‘rivoluzione verde’ e transizione ecologica (missione 2, complessivamente 57 milioni di euro) finanziati dal Pnrr la realizzazione del secondo stralcio del Metromare, con il collegamento tra la stazione di Rimini e il quartiere fieristico, che ha ottenuto risorse per 49 milioni di euro, il rinnovo del parco veicoli per il trasporto pubblico con l’acquisto di autobus a emissioni zero. Per l’efficientamento energetico, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, messa in sicurezza degli edifici e valorizzazione del territorio sono stati finanziati interventi per 1,3 milioni di euro. Tra le opere: l’adeguamento funzionale dell’hub intermodale dell’area della stazione, per la nuova pista ciclabile in via circonvallazione occidentale e per il ponte ciclopedonale sul deviatore Ausa.
Quasi 12 milioni le risorse per la missione 4 dedicata all’istruzione e alla ricerca, che comprende la realizzazione dei tre nuovi asili: il nido Il Pollicino al Parco Pertini a Marebello, il nido Girotondo che sarà realizzato in via Codazzi (nella ex scuola Montessori) e la ricostruzione dell’asilo nido Peter Pan a Viserba, per complessivi 8 milioni.
Finanziata per 20 milioni di euro anche la trasformazione urbana dei tratti 6 (lungomare Murri, da piazzale Gondar a viale Siracusa), 7 (Marebello e Rivazzurra, da viale Siracusa a via Latina) e 9 (lungomare Spadazzi - Bolognese, Miramare), ammessa a contributo ministeriale nell’ambito del “bando rigenerazione urbana 2022-2026”, confluito nel PNRR nella missione 5 “inclusione e coesione” (per la quale Rimini ha ottenuto 35,3 milioni). Finanziati nell’ambito dello "sport e inclusione sociale" tutti i tre progetti candidati dal Comune: la riqualificazione di Rds Stadium per renderlo idoneo ad ospitare la nuova sede del Centro Federale della Danza Sportiva; il completamento e la rifunzionalizzazione della cittadella dello sport all’ex area Ghigi; la realizzazione della nuova piscina comunale di Viserba, per risorse complessive pari a 7,5 milioni di euro.