Con propria delibera, la Giunta di ieri ha infatti istituito lalbo a cui si potranno iscrivere i titolari di esercizi commerciali e artigianali che, nello stesso locale, hanno esercitato da almeno cinquantanni la stessa attività.
Scende a 25 anni, invece, il requisito per le osterie e attività assimilate, come birrerie, enoteche, ecc Nel caso di mercato storico è considerato lo svolgimento del mercato nella stessa area pubblica da almeno 50 anni, mentre nel caso di farmacie e tabaccherie i 50 anni sono riferiti alla attività prevalente.
Per iscriversi allalbo delle Botteghe Storiche e Mercati Storici del Comune di Rimini e potersi così fregiare del marchio istituito dalla Regione di Bottega storica e Mercato storico (potendo così anche usufruire di specifiche agevolazioni tributarie), i titolari degli esercizi, con lassenso del proprietario dellimmobile, dovranno presentare domanda allo Sportello unico per le attività produttive del Comune di Rimini corredandolo della documentazione e dei requisiti richiesti.
Oltre allanzianità desercizio è infatti necessario che, per dare il senso di un evidente radicamento nel tempo dellattività, vi sia anche un collegamento dei locali e degli arredi con lattività svolta con la presenza di elementi, strumenti, attrezzature e documenti di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale, o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo.
La valorizzazione dellambito commerciale storico e radicato ha commentato lassessore alle Attività produttive e Vicesindaco Maurizio Melucci rientra a pieno titolo nella valorizzazione della città, con effetti positivi sia per i residenti che per il turismo. Si tratta anchesso di un patrimonio che non va disperso ma anzi esaltato per le sue enormi potenzialità sul fronte dellofferta dellaccoglienza e su quello del rafforzamento del sentire identitario.