I servizi e i numeri dell’ufficio stato civile.
Unioni civili, separazioni, disposizioni di trattamento anticipate, registrazioni di doppio cognome: sono alcuni dei molteplici servizi curati dall’ufficio stato civile del Comune, uno dei principali sportelli di riferimento per la popolazione e che segna anche alcuni momenti importanti della vita dei cittadini. L’ufficio infatti accompagna gli utenti nell’accesso a servizi, come le pubblicazioni per i matrimoni, e nell’usufruire di alcuni diritti, come la possibilità di contrarre unioni civili o di esprimere le proprie volontà attraverso il testamento biologico.
Quest’ultima possibilità rientra nelle disposizioni di trattamento anticipate (DAT), strumento entrato in vigore nel 2018 che dispone che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito senza “il consenso libero e informato della persona interessata”, attribuendo ai maggiorenni capaci di intendere e di volere la facoltà di dare libere disposizioni anticipate di trattamento. Ad oggi sono state 47 le D.A.T registrate dallo Stato civile, trend in aumento rispetto al 2021 (quando in tutto furono 48) e in linea con quello del 2020 (che si chiuse con 69 D.A.T.).
Sono invece 35 i bambini riminesi registrati con il doppio cognome (di padre e di madre), come consentito dopo la sentenza della Corte Costituzionale pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1° giugno scorso che stabilisce l’illegittimità di tutte le norme che riconoscono in maniera automatica il cognome del padre ai figli e che dunque consente di attribuire il doppio cognome ai nuovi nati.
Già da tempo – dal 2016 - è invece possibile unirsi civilmente nel Comune di Rimini, scelta che nei primi sette mesi dell’anno è stata compiuta da sette coppie. Sono state invece 41 le separazioni avvenute al 30 settembre 2022 davanti all'ufficiale di stato civile in aumento rispetto al 2021 quando furono 39. I divorzi, alla stessa data, sono stati 39. Nove invece le (negoziazioni assistite trascritte (accordo per risolvere in via amichevole le controversie)
“Si tratta di un’articolata serie di servizi strettamente legati alla sfera più personale e intima della persona e per questo più delicata poiché interessa la famiglia e l’identità - commenta l’assessore ai servizi civici Francesco Bragagni – Sull’ambito dei diritti civili, l’Amministrazione ha da sempre mostrato una particolare attenzione, trovandosi talvolta anche ad anticipare disposizioni introdotte solo in un secondo momento dalla legislazione nazionale. L’obiettivo è quello di continuare ad essere una città libera di scegliere, in linea con quanto disciplinato dallo Stato”.
L’ufficio stato civile è in via Marzabotto 25, aperto al pubblico da lunedì al venerdì dalle 8 alle 12. Per informazioni: www.comune.rimini.it/amministrazione/uffici/stato-civile, statocivile@comune.rimini.it