Prenderanno il via all’inizio di luglio i lavori per la realizzazione del nuovo centro servizi per il contrasto alle fragilità, finanziato per 1,09 milioni di euro attraverso le risorse del Pnrr nella sede dell’ex Caserma Vigili del Fuoco, in zona via De Warthema.
Il progetto, a capo del Distretto socio-sanitario di Rimini, si inserisce nell’ambito degli interventi e dei servizi finalizzati alla riduzione della marginalità e all’inclusione sociale a favore delle persone in condizione di grave emarginazione.
L’obiettivo è quello di creare un hub funzionale al coordinamento, al supporto e al potenziamento delle attività dei centri e dei e servizi presenti sul territorio che si occupano orientamento e accompagnamento, presa in carico dei soggetti in condizione o a rischio di povertà o marginalità, anche estrema. Il Centro servizi si configura quindi un luogo di ascolto qualificato, svolgendo il ruolo di regia dei percorsi individuali verso l’integrazione sociale, l’empowerment e l’autonomia in stretta connessione con la rete dei servizi (strutture di accoglienza residenziale, centri diurni, unità di strada, sistema sanitario, servizi specialistici e pronto intervento sociale).
Sotto il profilo logistico, le funzioni saranno organizzate in quattro macro aree; un’area uffici, una sala polivalente, uno spazio di cura della persona e un ambiente riservato al deposito dei materiali necessari per lo svolgimento dell’attività. La conclusione dei lavori per la realizzazione del Centro è prevista per l’inizio della prossima primavera.
A settembre inoltre prenderà forma un percorso partecipativo rivolto al quartiere e a tutti i soggetti attivi e impegnati nel terzo settore, per confrontarsi sulle funzioni e sulle potenzialità del centro servizi.
In questi giorni l’Amministrazione Comunale è impegnata a predisporre le soluzioni per permettere alle associazioni già presenti e operative nell’area e interessate in qualche modo dal cantiere di proseguire le proprie iniziative senza interruzioni di sorta anche durante il periodo dei lavori. L’ipotesi costruita sulla base delle richieste dell’associazione Rumori Sinistri è quella di utilizzare il parcheggio di Amir e un vicino parcheggio di proprietà comunale per l’allestimento delle iniziative che richiedono maggiori spazi. Una soluzione resa possibile grazie alla collaborazione di Romagna Acque e Amir, che hanno subito dato la propria disponibilità.
“Il centro per il contrasto alle fragilità si propone come un hub, nuovo punto di riferimento e di coordinamento per le realtà del terzo settore attive sul territorio, valorizzandone e potenziandone quindi i servizi - sottolinea l’assessore alla protezione sociale Kristian Gianfreda - Avremo quindi la possibilità di migliorare sotto il profilo qualitativo oltre che quantitativo la risposta nei confronti delle persone più fragili, mettendo in rete il grande patrimonio di competenze, professionalità e impegno che il nostro territorio ha a disposizione e cercando soluzioni nuove ai nuovi bisogni sociali”.