Oltre 200 le persone che hanno compilato il questionario ‘Gente di Rimini’. Lunedì 8 aprile il prossimo incontro a Vergiano
L'assessore comunale Kristian Gianfreda: "Il piano stretegico del sociale, in cui ogni voce contribuisce a delineare il futuro della città".
Favorire incontri intergenerazionali e creare spazi comunitari di incontro e di riferimento per i cittadini, a conferma dell'importanza di spazi di comunità come riferimenti vitali per il territorio e i suoi abitanti. Sono queste le prime tematiche emerse nei primi incontri, tutti molto partecipati, del percorso partecipativo lanciato dal comune di Rimini per la creazione del suo piano di Inclusione Sociale e Contrasto all’Isolamento.
Il progetto, denominato "Gente di Rimini", mira a raccogliere e valorizzare le storie, i bisogni e le proposte dei cittadini per costruire una comunità sempre più inclusiva e attenta alle fragilità. Una delle prime iniziative messe in campo è stata la diffusione di un questionario d'indagine intitolato "Gente di Rimini, come va?". Disponibile online al link https://bit.ly/GenteDiRimini, questo strumento ha già raccolto le risposte di oltre 200 cittadini allo scopo di mappare il capitale sociale cittadino, individuando i bisogni e raccogliendo le sollecitazioni direttamente dalla popolazione. Il questionario sarà reso disponibile anche nei centri anziani, dove operatori specializzati affiancheranno coloro che non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie, garantendo così l'inclusività del processo partecipativo.
Parallelamente, sono stati avviati incontri di "lancio in prossimità" nelle diverse aree della città, partendo da Viserba, Borgo Marina e Miramare che hanno registrato un riscontro molto positivo in termini di partecipazione, unendo soggetti e realtà differenti che spaziano dal terzo settore a quello delle imprese. Questi appuntamenti hanno l'obiettivo di ascoltare i cittadini e le organizzazioni locali sui temi della coesione sociale e dell'inclusione, promuovendo uno scambio diretto e costruttivo.
I prossimi appuntamenti sono in programma per lunedì 8 aprile presso il Circolo dei Maturi a Vergiano e lunedì 15 aprile presso la Sala Civica ex Scuola Gaiofana a Gaiofana, entrambi alle ore 20.30.
A partire dal 23 aprile, inoltre, verranno avviati incontri tematici dedicati ad altri importanti ambiti di lavoro del Piano di Inclusione, quali gli inserimenti lavorativi, l'accessibilità e l'engagement dei giovani.
La finalità è quella di innovare i servizi rivolti alle fasce più fragili della popolazione con momenti di coinvolgimento, attivazione ed azioni pilota e sperimentazioni e con un occhio di riguardo a una comunicazione capace di promuovere un maggiore engagement del territorio intorno alle tematiche che toccano il sociale. Il tutto per arrivare a un programma organico che tenga insieme le molteplici attività pensate dall’amministrazione con le diverse componenti cittadine coinvolte al fine di creare un ambiente urbano ‘a misura di tutti’, caratterizzato da un tessuto sociale unito e accogliente.
“Con l'avvio di questo 'piano strategico del sociale' – spiega l’assessore comunale alla protezione sociale Kristian Gianfreda - il Comune di Rimini si impegna a rendere la città un luogo ancora più accogliente e inclusivo, valorizzando le storie e i percorsi di vita dei suoi cittadini e lavorando congiuntamente per rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità. Il progetto si configura come un modello innovativo di governance partecipativa, in cui ogni voce conta e contribuisce a delineare il futuro della città”.