Cambiano i criteri del bando: introdotta la possibilità anche per i lavoratori autonomi di presentare la domanda per accedere allo sconto del 90% dell’importo in bolletta.
Si amplia la platea dei possibili beneficiari delle riduzioni Tari, una manovra prevista dall’amministrazione comunale a sostegno delle famiglie e che consente di accedere ad uno sconto pari al 90% sull’importo a debito del tributo per l’anno 2022, calcolato direttamente nella prossima bolletta. Con delibera approvata ieri dalla Giunta comunale, l’Amministrazione infatti ha modificato uno dei criteri previsti per la presentazione delle domande di contributo, aprendo anche ai lavoratori autonomi la possibilità di accedere all’agevolazione. Il precedente bando infatti si rivolgeva a tre categorie di beneficiari, tra cui i nuclei famigliari con un valore ISEE fino a 9.000 euro, i cui redditi da lavoro fossero derivati “da esclusivo lavoro dipendente” o i cui componenti fossero disoccupati. Con la modifica approvata dalla Giunta e condivisa con i sindacati di categoria, si mantiene per questa categoria di beneficiari il solo criterio dell’ISEE, eliminando quindi l’esclusività del lavoro dipendente.
Confermate le altre categorie previste dal bando, che riepilogando sono le seguenti:
1. Pensionati ultrasessantenni oppure invalidi dal 74% in su (senza limite di età) con un valore ISEE fino ad euro 13.000, che presentino almeno una delle seguenti situazioni famigliari: a) essere soli; b) con coniuge pensionato; c) con a carico minori di età inferiore a 16 anni;
2. Nuclei famigliari con un valore ISEE fino a 9.000 euro;
3. Nuclei famigliari in cui è presente almeno una delle seguenti categorie di lavoratori con valore ISEE fino a 25.000 euro: a) lavoratori disoccupati a causa di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, e/o titolari di co.co.co non rinnovate; b) lavoratori in cassa integrazione guadagni o sospesi e/o interessati da una riduzione dell’orario, pari almeno al 50% del limite contrattuale individuale.
Con il precedente bando per la Tari 2021 sono state 1.407 le richieste arrivate agli uffici del Comune, 69 in più rispetto allo scorso anno. Grazie ad un investimento dell’Amministrazione Comunale di 245mila euro è stato possibile coprire circa il 93% delle domande, rispondendo quindi alle richieste di 1.217 famiglie. Così come avvenuto gli ultimi due anni, anche per le riduzioni Tari relative al 2021 (con effetti sulla bolletta 2022) si arriverà alla copertura del 100% delle domande arrivate, grazie ad uno stanziamento aggiuntivo da parte dell’Amministrazione di circa 44mila euro, inserito nella variazione di bilancio prevista entro la fine del mese di maggio.
“Con questo nuovo bando introduciamo una novità importante, eliminando un criterio per la presentazione delle domande ormai anacronistico e non in linea con i bisogni delle famiglie di oggi e con l’evoluzione delle condizioni del lavoro, soprattutto a seguito delle conseguenze economiche della pandemia – commenta l’assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini Kristian Gianfreda – Andiamo così ad allargare la platea dei possibili beneficiari di una misura che già quest’anno consente di dare una risposta concreta, con effetti visibili direttamente in bolletta, ad oltre 1.200 famiglie del nostro territorio, numero destinato a crescere grazie alle ulteriori risorse che metteremo a bilancio. Un’azione che si aggiunge alle altre messe in campo per aiutare le categorie più esposte, in particolare in un periodo in cui altre bollette, come quelle di luce e gas, gravano pesantemente sull’economia famigliare”.
Il bando per la presentazione delle domande si aprirà il 16 maggio.