Disponibile on line il dossier di candidatura tradotto in lingua inglese e tedesca.
Come beyond o Komm weiter. In altre parole, Vieni oltre.
Tradurre in inglese o in tedesco un’espressione che attinge dal dialetto, quindi sgrammaticata e per questo così carica di identità è impresa ardua. Eppure il significato è immediato e prescinde dalla lingua: è un invito a superare il confine, a conoscersi e ad accogliere, ad ampliare lo sguardo. Ed è dunque per tenere fede a quell’invito, per favorire la condivisione del progetto per lo sviluppo culturale e sociale della Rimini del futuro, che da ieri è disponibile on line la traduzione in due lingue - inglese e tedesco - del dossier presentato dalla città a sostegno della candidatura ampliata all’intera Romagna a capitale italiana della cultura per l’anno 2026. Uno stimolo che era stato lanciato dal sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad davanti alla platea del Teatro Galli in occasione della cerimonia per l’invio del documento al Ministero della Cultura, che rappresenta la volontà di proseguire nel percorso di partecipazione e condivisione che ha contraddistinto il progetto di candidatura sin dai suoi esordi. Il dossier, nelle sue versioni italiana, inglese e tedesca - quest’ultime curate dall’agenzia specializzata in servizi di traduzione ed interpretariato Intermediate - sono consultabili e scaricabili dal sito riminicultura2026.it.
Si continua dunque a lavorare e progettare in attesa che il Ministero comunichi quali sono le dieci città selezionate dalla commissione di esperti per andare a comporre la short list, che dovrebbe essere resa nota entro il 15 dicembre. Le candidate selezionate approderanno dunque alla seconda fase della procedura di valutazione, che prevede l’audizione pubblica dei progetti finalisti entro il 14 marzo e la proclamazione entro il 29 marzo 2024 della Capitale italiana della cultura 2026.