Gli aggiornamenti in II Commissione
E’ prevista per settembre la pubblicazione del bando per la progettazione della cittadella della sicurezza, il complesso destinato a diventare sede centrale dei diversi Enti e forze di polizia del territorio. L’aggiornamento è arrivato nel corso della seduta della II Commissione consigliare, convocata per approfondire l’iter di un progetto in carico all’Agenzia del Demanio entrato nella sua fase operativa nell’autunno scorso, con la demolizione dell’ex Caserma Giulio Cesare (immobile di proprietà de Demanio) sul cui sedime sorgerà la futura Cittadella, che accoglierà gli uffici di Questura, Prefettura, Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Corpo Forestale dei Carabinieri, oltre a spazi destinati agli alloggi del personale.
Secondo gli aggiornamenti forniti dal Demanio, l’Agenzia ha completato tutte le procedure necessarie per la pubblicazione del bando di progettazione che dovrebbe avvenire entro settembre, tempistica necessaria all’Ente statale per allinearsi alle nuove regolamentazioni introdotte in merito agli appalti. “Un percorso che vede l’Amministrazione Comunale affiancare l’Agenzia del Demanio sin dall’inizio – sottolinea l’assessore alla sicurezza Juri Magrini – consapevoli dell’importanza di un progetto che grazie a questo importante investimento del Demanio porterà alla realizzazione di un centro nevralgico per il presidio e la sicurezza del territorio, un polo moderno e soprattutto finalmente funzionale alle esigenze degli enti e dei corpi di polizia e del loro personale”.
“Nell’ambito di questo rapporto di collaborazione avviato e in sede dei tavoli di confronto abbiamo sottolineato come la Cittadella si collochi in un quadrante centrale della città, interessato a importanti trasformazioni – sottolinea Magrini- Per questo lavoreremo insieme affinché il progetto sia l’occasione di una vera e propria operazione di rigenerazione urbana, con attenzione ai collegamenti ciclopedonali, ai parcheggi, al verde pubblico. Dunque una Cittadella che si integri in maniera armonica con il contesto, in dialogo anche con i progetti che avanzeranno relativi allo stadio e all’area dell’ex questura di via Ugo Bassi”