Il Comune alza l’asticella della qualità per garantire maggiore sicurezza e decoro sulle strade.
Dopo un primo incontro svoltosi qualche giorno fa tra il Comune di Rimini e alcune aziende impegnate nei lavori stradali, per la realizzazione dei sotto servizi, si è avviato un tavolo di lavoro finalizzato a definire un protocollo d’intenti per individuare alcuni requisiti minimi di qualità e sicurezza legati al ripristino degli asfalti, successivi ai lavori dei sotto servizi.
Una necessità nell'ambito dei lavori pubblici, emersa dalle diverse verifiche dei tecnici del comune - e confermata anche da qualche segnalazione dei cittadini - per rendere più efficiente ed uniformi le tipologie di intervento messe in campo da aziende differenti che operano per diverse tipologie di lavori, come: la sistemazione delle condotte idriche, le linee telefoniche, la rete dell’illuminazione pubblica, ecc., fino alla collocazione dei cavi in fibra ottica, che negli ultimi anni sta avendo un’importante diffusione.
L’obiettivo è fissare delle linee guida condivise e uguali per tutti gli operatori impiegati in questi servizi, che hanno l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi - anche attraverso aziende edili da loro incaricate - in modo da garantire standard più elevati di sicurezza, qualità dei materiali, decoro ed estetica nel ripristino delle strade e del manto stradale.
“Abbiamo avviato - ha dichiarato l'assessore ha i Lavori Pubblici Mattia Morolli - la partenza di questo tavolo per migliorare non solo la qualità dei sotto servizi, ma anche un successivo ripristino delle strade più eccellente. L’obiettivo non è solo ridurre il rischio dei disagi dovuti ai numerosi tagli degli asfalti, che a volte non sono conformi alle aspettative, ma anche per garantire una maggiore sicurezza dei cittadini che guidando una bici, un monopattino o vanno a piedi e possano così evitare rischi legati a lavori di ripristino del manto strada mediocri o non conformi.
Un aspetto che si estende anche ad un fattore estetico e di qualità dei materiali usati e che da oggi sarà uniformato per qualsiasi intervento stradale e portato ad un livello superiore. Entro la fine del mese maggio è previsto un secondo e conclusivo incontro, per definire la procedura e farla partire già dal mese di giugno.”