A chi si rivolge
Destinatari
Titolari della pratica o dell'intervento edilizio
Chi può presentare
Casi in cui è possibile richiedere la restituzione di contributo di costruzione e monetizzazione standard
L’intestatario di un titolo edilizio può avere diritto al rimborso, totale o parziale, del contributo di costruzione e monetizzazione standard pagati nei seguenti casi:
- Decadenza del permesso di costruire per mancato ritiro
- Decadenza del titolo edilizio (Permessi di Costruire e Segnalazioni Certificazione Inizio Lavoro Asseverata) per rinuncia o mancato inizio lavori
- Decadenza del titolo edilizio (PdC e SCIA) per mancata esecuzione dei lavori nel periodo di validità del titolo stesso
- Variante al titolo edilizio che comporti una diminuzione del contributo di costruzione e/o monetizzazione standard dovuti.
- Ricalcolo del contributo di costruzione e/o monetizzazione standard, a seguito di rettifica di errore contabile o di diversa qualificazione del tipo di intervento.
- Inammissibilità, inefficacia, declassamento intervento o mancata presentazione del titolo edilizio.
- Versamento del contributo e/o monetizzazione standard effettuato in eccedenza per errore.
Non sono oggetto di restituzione le sanzioni per ritardato pagamento ed eventuali diritti di segreteria.
Casi in cui è possibile richiedere la restituzione dei diritti di segreteria
L’intestatario di un titolo edilizio può avere diritto al rimborso, totale o parziale, dei diritti di segreteria pagati esclusivamente nei seguenti casi:
- in caso di erronea corresponsione (importo errato, errato soggetto beneficiario, versamento in eccedenza, ecc.), indicando la fattispecie nella richiesta;
- in caso di mancata presentazione della pratica per la quale i diritti sono stati corrisposti;
- in caso di versamento dei diritti non dovuto poiché non previsto nella Tabella approvata con la Delibera di G.C. n. 68 del 05/02/2008, divenuta esecutiva ai sensi di Legge, in cui sono stati determinati gli importi per diritti di segreteria sugli atti in materia edilizia ed urbanistica, di cui all’art. 10, comma 10, del D.L. 18/01/93 n. 8 recante “disposizioni urgenti in materia di finanza derivata e dicontabilità pubblica”, convertito in Legge 19/03/93 n. 68 e successive modifiche ed integrazioni.
Non si ha diritto al rimborso se il relativo procedimento si è concluso attraverso una regolare istruttoria tecnica per la quale erano dovuti i relativi diritti.
Cos'è
- Restituzione di contributo di costruzione e monetizzazione standard
-
Restituzione dei diritti di segreteria
Cosa serve
- dati anagrafici e codice fiscale;
- recapiti telefonici e mail;
- quota per cui si richiede il rimborso e titolo che legittimi tale richiesta (es. proprietà);
- dati catastali e ubicazione dell'immobile per cui risulta effettuato il versamento;
- estremi della pratica edilizia di che trattasi;
- motivo esaustivo per cui si chiede la restituzione;
- allegati (tutto ciò che è espressamente indicato nel Modulo richiesta rimborso)
- Nel caso il titolare decidesse di far presentare la domanda di rimborso ad un tecnico di fiducia, occorre produrre apposita procura munita di copia del documento d'identità dello stesso tecnico;
Modulistica richiesta rimborsi in materia edilizia
Tempi e scadenze
Previa determinazione autorizzativa alla restituzione effettuata dagli uffici tecnici istruttori, qualora nel termine di 30 giorni non pervengano comunicazioni dagli altri uffici interessati sulla sussistenza di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati dall'Amministrazione Comunale, verranno poste in essere tutte le attività funzionali al pagamento di quanto dovuto (Determina Dirigenziale di impegno di spesa atta al rimborso, Liquidazione Dirigenziale, Mandato di Pagamento) che si potranno concludere in un termine stimabile di 60 giorni.
Costi e vincoli
Nessun costo.
Accedi al servizio
Utilizzare i modelli e le istruzioni scaricabili dalla sezione "Cosa serve".
La richiesta di rimborso e gli allegati indicati nella domanda stessa dovranno essere inoltrati all'indirizzo mail PEC del Settore Governo del Territorio: sportello.edilizia@pec.comune.rimini.it oppure, qualora la persona fisica non abbia in uso una casella di posta elettronica, l'istanza potrà essere inviata tramite Raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Comune di Rimini - Settore Governo del Territorio - Via Rosaspina, 21- 47923 Rimini (RN).
Nel caso l’utente abbia debiti precedentemente notificati dal Comune di Rimini, nella domanda di rimborso deve dichiararli per l'eventuale compensazione con il credito spettante.