A chi si rivolge
Destinatari
Il servizio si rivolge a chiunque intenda occupare il suolo pubblico. In particolare è diretto ai titolari di attività economiche, commerciali e di pubblico esercizio.
Cos'è
Il servizio concerne il rilascio delle autorizzazioni necessarie per l'occupazione del suolo pubblico (marciapiedi, piazze ed altre aree di proprietà comunale).
La concessione di occupazione del suolo pubblico è necessaria per:
- la collocazione di chioschi, edicole;
- dehors, tavoli, sedie e fioriere dei pubblici esercizi;
- ponteggi dei cantieri edili;
- banchetti occasionali;
- sagre, fiere e manifestazioni di pubblico spettacolo.
Cosa serve
A corredo della domanda predisposta sulla base dei modelli a seconda della tipologia di richiesta (permanente, temporanea, cantieri edili, manifestazioni, banchetti) dovranno essere generalmente allegati:
- planimetria o progetto dell’occupazione in scala adeguata contenente le misure della superficie da occupare, della strada, del marciapiede, e degli eventuali manufatti da collocare (in formato PDF per la trasmissione via PEC, ovvero in n. 3 copie nel caso di trasmissione cartacea);
- ricevuta del versamento dei diritti di istruttoria;
- fotocopia del documento d’identità del richiedente.
- n. 2 foto a colori dello stato della pavimentazione esistente (esclusivamente per occupazioni con cantieri edili);
Alle richieste di occupazione del suolo pubblico (permanente e temporanea) dovrà, inoltre, essere allegata apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui si attesti di essere in regola con il pagamento della tassa rifiuti (TARI) se ed in quanto dovuta in relazione all’attività in funzione della quale è richiesta l’occupazione.
Allegato: dichiarazione di regolarità del pagamento della TARI
Avvertenza: La concessione eventualmente rilasciata sulla base di una falsa dichiarazione sostitutiva è considerata come mai rilasciata ed espone il dichiarante concessionario, oltre alle relative conseguenze penali, alla contestazione dell’originaria abusività della sua occupazione con applicazione della relativa indennità, maggiorata di sanzioni ed interessi.
Tempi e scadenze
La richiesta deve pervenire con congruo anticipo rispetto alla data prevista per l'inizio dell'occupazione poichè il procedimento che di seguito viene attivato si concluderà, con un provvedimento espresso, nel termine di 60 giorni.
Costi e vincoli
Diritti di istruttoria
Per la richiesta di occupazione di suolo pubblico deve essere corrisposto un contributo per le spese di istruttoria e di eventuale sopralluogo di € 30,00 nei casi di nuova occupazione e di € 15,00 per i procedimenti di rinnovo della concessione.
Il pagamento del contributo alle spese di istruttoria è effettuato mediante la piattaforma denominata PagoPA.
La piattaforma è accessibile a cittadini, professionisti ed imprese sul portale PagoPA del Comune di Rimini sia da dispositivi fissi che mobili (pc, smartphone, tablet, ecc.) mediante qualsiasi browser web (Google Chrome, Mozilla Firefox, Microsoft Edge, ecc.).
Dal portale PagoPA ciascun utente potrà provvedere in modalità self service a generare la richiesta di pagamento spontaneo per il versamento di diritti di istuttoria, ed effettuare il pagamento del dovuto sul nodo nazionale dei pagamenti PagoPA.
La generazione dei pagamenti spontanei richiede l’accesso all’Area Riservata (“Accedi”), per la quale è necessario essere preventivamente in possesso delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) rilasciate da uno degli identity provider autorizzati da AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Tutte le informazioni necessarie per richiedere le credenziali SPID sono disponibili sul sito AGID.
Nel caso in cui l’utente non abbia le credenziali SPID, sarà comunque possibile registrarsi sul portale PagoPA comunale, creando un proprio account, che consentirà l’accesso per la creazione dell’avviso di pagamento spontaneo PagoPA e di scaricarlo in formato Pdf, ma non consentirà di procedere direttamente al pagamento sul nodo nazionale PagoPA (infatti per eseguire il pagamento on line è obbligatorio l’utilizzo dello SPID).
Una volta effettuato l'accesso con le proprie credenziali sarà possibile produrre autonomamente l'avvisatura del pagamento desiderato, andando nella sezione “Pagamenti” → “Nuovo pagamento spontaneo” e selezionando “Occupazione suolo pubblico Canone unico patrimoniale - ex COSAP”.
A questo punto sarà possibile selezionare dall'apposito menu a tendina la voce di costo che interessa tra le due previste:
- DIRITTI DI ISTRUTTORIA PER NUOVE RICHIESTE DI CONCESSIONE SUOLO PUBBLICO – (€ 30 già pre-impostato);
- DIRITTI DI ISTRUTTORIA PER IL RINNOVO DI CONCESSIONE SUOLO PUBBLICO - (€ 15 già pre-impostato).
Dopo aver cliccato AVANTI, nella pagina intitolata “Dati Contribuente”, in tutti i campi dei “DATI ANAGRAFICI” devono essere inseriti quelli dell’intestatario dell’avviso di pagamento, quale titolare della richiesta e possono anche non corrispondere a quelli di colui che si è registrato, come nel caso di tecnici e/o professionisti incaricati.
Una volta generato, l’avviso di pagamento PagoPA (con un codice univoco di 18 cifre, chiamato codice avviso o codice IUV) l’utente potrà decidere di:
- pagare subito on line (“INSERISCI NEL CARRELLO”) con le modalità previste: carta di credito, applicazioni di home banking e mobile payment del proprio PSP, circuito CBILL, Satispay, ecc.; per eseguire tale pagamento on line è necessario essere preventivamente in possesso delle credenziali SPID.
- pagare successivamente (pulsante “PAGA PIÙ TARDI”), scaricando e stampando l'avviso in formato PDF per pagarlo attraverso i canali fisici (sportelli di banche e poste, tabaccherie e punti SisalPay e Lottomatica, sportelli ATM, Bancomat, ecc.) oppure su canali on line (home banking, app, ecc.).
Ciascuno di questi intermediati applicherà proprie commissioni a carico di chi esegue il pagamento e rilascerà la ricevuta di avvenuto pagamento che dovrà essere allegata (in formato PDF) all'atto di presentazione della richiesta.
Imposta di bollo
Al fine di consentire l’assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo (prevista ai sensi dell’art. 15 del DPR 642/1972), senza necessità di presentare o inoltrare fisicamente le marche da bollo all’Ufficio è predisposto un apposito modello contenente la dichiarazione di assolvimento dell’obbligo.
Allegato: Modello dichiarazione assolvimento imposta di bollo
La dichiarazione dovrà essere redatta in ogni sua parte con apposizione nell’apposito spazio e annullamento della marca da bollo. La stessa dovrà semplicemente essere allegata all’istanza (in formato PDF) insieme a tutti i documenti occorrenti.
Il medesimo modello di dichiarazione dell’Assolvimento dell’imposta di bollo potrà essere usato per l’inoltro dell’ulteriore marca da bollo necessaria (come obbligo di legge) per l’emanazione del provvedimento finale.
Avvertenza: tale dichiarazione, al fine di responsabilizzare l’effettivo pagamento dell’imposta di bollo, è redatta nella forma della Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà la quale prevede anche conseguenze penali gravi per le dichiarazioni mendaci. Il richiedente avrà l’obbligo di conservare la dichiarazione affinché l’Autorità competente possa effettuare i controlli successivi.
Indicazioni sui formati delle planimetrie e dei progetti di occupazione
Al fine di consentire l’agevole stampa delle tavole digitali ovvero la trasformazione delle tavole cartacee in un documento digitale la planimetrie o il progetto di occupazione dovrà essere redatto esclusivamente in formato standard: A4, A3 e multipli del formato A3.
Pertanto, saranno ammessi sia la composizione dei progetti in più tavole di formato A4 o A3 ma anche l’utilizzo di formati di grandi dimensioni (a seconda delle necessità di rappresentazione grafica) con l’unica accortezza che la rappresentazione degli elementi grafici (delle planimetrie, dei prospetti, delle sezioni, viste laterali, foto o rendering) non ricadano nella intersezione di due o più fogli A3.
Fidejussione
Per il rilascio delle concessioni all’occupazione di suolo pubblico con cantieri edili di durata superiore a 10 giorni ovvero, in relazione alle caratteristiche dell’occupazione, nei casi in cui l’Amministrazione lo ritenga necessario ai fini della tutela del patrimonio pubblico, il concessionario è tenuto a costituire adeguato deposito cauzionale oppure fidejussione bancaria o assicurativa.
Ordinanza per la regolamentazione del traffico
Le occupazioni che interessano la sede stradale sono subordinate al rilascio dell’ordinanza di regolamentazione del traffico veicolare da richiedere all’Ufficio Autorizzazioni e nulla osta della Polizia Municipale (informazioni telefoniche lunedì, martedì, venerdì, dalle 10:00 alle 12:00, giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00 al tel. 0541 704405)
Accedi al servizio
Chiunque intenda occupare una porzione di suolo pubblico deve presentare una apposita domanda redatta sulla base dei modelli di seguito allegati.
La domanda, sottoscritta (con firma digitale, ovvero autografa) dal titolare o legale rappresentante della società, può essere inviata tramiete PEC all'indirizzo: dipartimento4@pec.comune.rimini.it, unitamente a fotocopia del documento di indentità del richiedente. Tutti i documenti digitali dovranno essere necessariamente del formato standard PDF/A.
La domanda in formato cartaceo potrà essere presentata direttamente all'ufficio o inviata per posta.
Il concessionario prima di ricevere l'atto dovrà provvedere al pagamento:
- del canone di occupazione del suolo pubblico (secondo le disposizioni dell'apposito regolamento comunale);
- dell'imposta di bollo da apporre sull'atto medesimo ed, eventualmente, dell'imposta di registro.
Per il pagamento del Canone di occupazione del suolo pubblico e dei Diritti di istruttoria è attivo il sistema di pagamento PagoPA.
Ultriori informazioni sul sistema sono reperibili al seguente link:
Contatti
Ufficio Occupazione suolo pubblico
Casi particolari
Misure a favore dei pubblici esercizi
Al fine di sostenere i Pubblici esercizi è stata adottata con validità fino al 31/12/2024 la Deliberazione di Giunta comunale n. 489 del 19/12/2023.
Con essa è ammesso l'ampliamento delle occupazioni anche sugli stalli di sosta fino ad un massimo del 50% della superficie concessa negli anni precedenti sommata alla superficie di somministrazione interna dei locali.
Alla domanda di occupazione del suolo pubblico dovrà essere allegata apposita dichiarazione.
Gli arredi da posizionare sugli stalli di sosta saranno consentiti secondo le modalità previste dal progetto di sistemazone degli spazi pubblici - Open space - Fase 2.
Altri documenti
Documenti correlati
Modelli per richiedere la concessione / autorizzazione di occupazione del suolo pubblico - dichiarazioni da allegare - modelli relativi al pagamento del canone
Normativa di riferimento per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (ex COSAP)