Maggiori entrate da imposta di soggiorno per 1,3 milioni, calano le entrate Imu a seguito della sentenza che ha ridefinito l’abitazione principale
Tra gli investimenti finanziati il Piers in via Ugo Bassi, la nuova viabilità per la scuola Fai Bene, la riqualificazione del Ponte di Tiberio
Parere favorevole dalla V Commissione Consigliare alla variazione al Bilancio di previsione 2024– 2026. Si tratta di un manovra corposa, sia in parte corrente sia in parte straordinaria, che permetterà quindi di dare copertura sia a servizi prioritari per l’Amministrazione sia ad investimenti necessari per proseguire nella riqualificazione, infrastrutturazione e manutenzione della città.
Per quanto riguarda la parte corrente, la variazione registra una maggiore entrata da imposta di soggiorno per 1,3 milioni previsti sulla base degli incassi pervenuti fino alla metà del mese di settembre (contenenti quindi anche i riversamenti del mese di agosto). Ulteriori 143mila euro circa derivano invece dal recupero dell’imposta di soggiorno non versata. Tra le voci in uscita invece si segnala la minore entrata IMU per 930 mila euro, determinata per gran parte (555 mila euro) dalla esenzione ammessa da sentenza della Corte Costituzionale (n. 209 13 ottobre 2022) che ha stabilito una nuova definizione di abitazione principale riconoscendola anche per i coniugi con residenze perse (non richiedendo quindi il pagamento dell’IMU come seconda casa al coniuge residente, che vi dimori abitualmente, pur se l’altro vive in un altro immobile). Sentenza che ha valore retroattivo, con possibilità quindi di richiesta di rimborso per gli aventi diritto. La restante minore entrata da Imu è invece dovuta alla contrazione dei versamenti degli anni precedenti legata a eventi non preventivabili.
Tra le spese sostenute con la variazione la promo commercializzazione turistica (300mila euro), la maggiore spesa per le utenze idriche riferite al verde pubblico per 240 mila euro, il finanziamento delle attività culturali per la realizzazione della stagione teatrale 2024/2025, della Sagra Malatestiana e per l’accoglienza e la sorveglianza dei musei comunali e i servizi tecnici delle strutture teatrali (690 mila euro).
Rispetto alla parte investimenti della manovra presentata in Commissione, che vede l’applicazione dell’avanzo libero per circa 530mila euro, tra le voci più importanti si segnala il finanziamento del Piers (programma integrato di edilizia residenziale e sociale) per la realizzazione di alloggi nell’area ex questura di via Ugo Bassi, la variazione della fonte di finanziamento della quota da corrispondere all’ASP-Valloni Marecchia per l’acquisizione del diritto di superficie dell’ex cinema Fulgor (l’Amministrazione coprirà l’intervento attraverso l’avanzo di amministrazione resosi disponibile grazie alla minore spesa di 1,65 milioni per l’acquisto di terreni, senza dunque ricorrere all’indebitamento inizialmente previsto), il miglioramento dell’accessibilità dell’area dove sorgerà la nuova scuola Fai Bene a Rimini nord (via Verenin Grazia) per 440mila euro, la riqualificazione del Ponte di Tiberio con il finanziamento di una serie di lavori e interventi di restauro al monumento richiesti dalla Sovrintendenza Archeologica delle Belle Arti (295mila euro), le spese per il Tecnopolo (250mila euro), l’acquisto di loculi per i cimiteri del forese (252mila euro).
La manovra passerà all’esame del Consiglio Comunale nella prossima seduta in programma giovedì 17 ottobre.