A ridosso dell'antico Convento di San Francesco, il “Caffè Tazza D’Oro”, in via Castelfidardo, 3 - punto di ritrovo storico del quartiere dagli anni’50 - diventa la 74^ Bottega storica del Comune di Rimini.
Un'attività che dagli anni '50 eroga ancora oggi un servizio di qualità, sempre nella medesima posizione in cui si trovava allora, quando con la “Torrefazione Giovannini”, era gestito con grande successo, partendo dal 1953 fino alla fine degli anni settanta. Successivamente sono subentrati due fratelli napoletani che hanno fatto del locale un'eccellenza del caffè, dal '79 fino al 1986, quando è entrata l'attuale gestione composta dall’impresa familiare di mamma Angelina Cipriani, Giorgi Lazzaro - conosciuto da tutti come Giorgio - e il figlio Stefano. Da li con tanta passione e dedizione la tradizione è proseguita fino a oggi.
Un locale in cui ancora adesso si respira l'aria di un ambiente familiare, che ricorda il bar modello anni ’80, dove il bancone troneggia protagonista indiscusso nel locale e il rivestimento di specchi alle pareti arredano l’ambiente secondo la più comune tradizione di quegli anni, quando il bar era una tappa fissa per tanti riminesi. Clienti abitudinari, passanti, operatori del mercato coperto, artigiani che si fermavano - e si fermano tutt’ora, per un caffè, una bevuta, una chiacchierata, oppure per trascorrere un momento di convivialità e svago, tra una partita a carte e una al bigliardo, nella sala che un tempo era riservata a quel gioco.
All'interno del locale, in una vetrina dedicata, sono conservate alcune delle attrezzature, arredi e oggetti non più in uso, ma ancora in ottimo stato. Come i macinini da caffè risalenti agli anni ’60, le zuccheriere in acciaio inox un tempo utilizzate e posizionate sul bancone del bar e i fusti adibiti ad espositori per la vendita del caffè sfuso in grammi, suddivisi in base alle diverse tostature, aromi e qualità. La collezione di liquori degli anni '70 e ’80 con bottiglie di pregio orgogliosamente conservate intatte e le tante fotografie storiche in bianco e nero, raffiguranti il locale degli anni ’60 e ’70.
Un‘attività che nel tempo ha saputo adeguarsi alle esigenze della clientela, offrendo pregiate selezioni di miscele di caffè e che ancora oggi rappresenta un punto di ritrovo importante per il quartiere, con un servizio di qualità offerto a clienti storici, passanti e operatori del mercato.
Il “Caffè Tazza D’Oro” è la seconda bottega storica del 2023, che si aggiunge al lungo elenco attivo dal 2009, anno di istituzione dell’albo delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici. Un prestigioso elenco nato in seguito all’approvazione della legge sulla “Promozione e valorizzazione delle botteghe storiche”, che offre l’opportunità alle attività con i requisiti, di fregiarsi del riconoscimento di bottega storica.
Il riconoscimento ha avuto un forte impulso nel 2019 quando, con il progetto ‘No Tax Area’, sono state introdotte delle agevolazioni e sostegno alle imprese che proseguono oggi con il programma SISE, Sostegno alle Imprese e Sviluppo Economico, il bando attuativo annuale per il programma di incentivi economici che mette in campo 200 mila euro, divisi tra diverse “finalità” il cui tratto comune è sostenere attività imprenditoriali nuove oppure radicate da tempo, e allo sviluppo economico del territorio.